Scuola, FI: "Il 50% delle aule non ha ancora trovato spazio alternativo"

“Sono circa 20mila le aule che dovranno essere allestite in spazi alternativi agli istituti in vista dell'inizio del prossimo anno scolastico. Per oltre il 50% non sono ancora stati trovati gli spazi. Le criticità – spiegano la Deputata Erica Mazzetti, il Capogruppo Jacopo Cellai, candidato nel Collegio Firenze 1 e Giampaolo Giannelli, Vicecoordinatore Provinciale, candidato a Firenze 2 – sono a macchia di leopardo, ma si registrano maggiormente nei capoluoghi di Regione. È quanto riferisce l’Associazione Nazionale Presidi secondo l'ultima stima effettuata. In considerazione dei dati, il numero di coloro che dovranno fare lezioni in luoghi alternativi alla propria scuola sarebbe aggiornato a 400mila alunni. Dove andranno i ragazzi a fare lezione? Case private? Hotel? musei? cinema? una situazione paradossale”.

“Sempre sul fronte della scuola, c'è da registrare la dura presa di posizione del Consiglio Superiore, che ha sonoramente bocciato la didattica “mista”. Gli esperti del Consiglio Superiore – aggiungono – hanno chiesto infatti di evitare la didattica “mista”: lezioni con metà classe in aula e l'altra metà connessa in contemporanea da casa. Una “modalità di organizzare l’attività didattica profondamente errata, sia dal punto di vista concettuale che metodologico” il giudizio senza appello. Niente da fare. Il ministero all'Istruzione non ne ha tenuto conto. Anzi, a parte qualche osservazione marginale, ha bocciato praticamente tutte le istanze degli esperti. Ennesimo paradosso: il Governo nomina degli esperti e poi non tiene conto del loro giudizio” concludono Mazzetti, Cellai e Giannelli.

Fonte: Forza Italia Toscana - Ufficio stampa



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