Chiuse le indagini sulla morte della 19enne Erika Lucchesi, scomparsa in seguito a un malore in una discoteca di Sovigliana (Vinci) lo scorso 20 ottobre. Gli avvisi di conclusione indagini sono stati recapitati al 28enne tunisino arrestato a luglio con l'accusa di aver venduto alla giovane almeno 4 pasticche di ecstasy e a uno degli amici della ragazza. L'accusa è concorso di morte in conseguenza di altro delitto e spaccio di stupefacenti. La posizione della titolare della discoteca è stata stralciata.
Il pusher, che si trovava ancora nella discoteca, venuto a conoscenza del fatto avrebbe regalato le pasticche che gli erano rimaste agli altri avventori, in modo da uscire senza lo stupefacente ed evitare così problemi in caso di controlli da parte dei carabinieri intervenuti sul posto. Nel 2018 l'attività delle discoteca era stata sospesa dopo un controllo effettuato la notte di Halloween, in occasione del quale i militari trovarono droga già divisa in dosi nel guardaroba e nella hall.
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