[ Toscana ] Calvetti (Lega): "Bisogna difendere le eccellenze toscane"

In Toscana esistono tante realtà produttive sulle quali dobbiamo puntare per un rilancio serio della Regione. La Toscana è un luogo unico dove esistono eccellenze produttive nei più svariati settori merceologici. Dai nostri territori nascono saperi e sapori inimitabili, la meccanica, la lavorazione delle pelli, le calzature, l‘abbigliamento, il tessile, il settore dell’arredamento, la costruzione di imbarcazioni di lusso per arrivare al settore agro-alimentare, il florovivaismo, la lavorazione della carta, il turismo e molto altro ancora.

Nel corso di questi ultimi anni tutti questi settori si sono sempre più “impoveriti” e le cessioni di attività e marchi a multinazionali straniere sono stati innumerevoli. Il distretto tessile pratese è ormai in mano ai cinesi; i francesi hanno acquistato anche – ma non solo - una delle più importanti aziende fiorentine del settore della ceramica, mentre aziende vinicole hanno ceduto la loro attività a multinazionali straniere. Apparentemente queste acquisizioni potrebbero essere viste come interventi positivi, ma lo sono unicamente nel breve periodo. Non sono rari i casi in cui le aziende estere che subentrano si “impossessano” del know-how e del marchio e poco dopo arrivano alla chiusura dell’attività con buona pace dei lavoratori e delle loro famiglie.

Le amministrazioni di sinistra che fino ad oggi hanno governato la regione si sono sempre riempite la bocca con il “Made in Tuscany” ma la realtà è che le nostre aziende sono state completamente abbandonate ed i nostri marchi non sono stati né protetti, né salvaguardati. Le amministrazioni hanno consentito con troppa facilità ad un mercato di bassa qualità di insinuarsi nel territorio a discapito della sapiente e qualificata operosità toscana.

Una Regione votata all’export deve poter contare su infrastrutture efficienti; occorre investire su tutti i fronti, dal trasporto su gomma e ferro fino ad arrivare a quello aeroportuale e navale. Con infrastrutture che facilitano la mobilità potremmo anche pensare di investire in un sistema museale e fieristico che possa anche rappresentare realtà locali. Per rendere le aziende competitive occorre abbassare i costi dei servizi. I cittadini e le imprese si aspettano dalle istituzioni un impegno a difendere e promuovere le eccellenze del territorio toscano con investimenti mirati a tale scopo. Solo così potremo portare lavoro e serenità nelle nostre famiglie, oltre a risvegliare quell’ “orgoglio Toscano” che l’immobilismo della sinistra ci ha fatto dimenticare.

Beatrice Calvetti

Candidata elezioni regionali Collegio di Pisa

Consigliere comunale al Comune di San Miniato (Pi)



Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro

torna a inizio pagina