Rally di Casciana, seconda vittoria assoluta di Senigagliesi. Torna in pista Cavallini

E’ ancora all’insegna della vittoria il resoconto redatto da MM Motorsport a conclusione del fine settimana agonistico. Il team lucchese, impegnato sulle strade del Rally di Casciana Terme, ha centrato la seconda vittoria assoluta consecutiva con Carlo Alberto Senigagliesi, tornato al volante della Skoda Fabia R5. Affiancato “alle note” da Marco Lupi, il portacolori della scuderia Maranello Corse si è portato al comando nella fase centrale di gara, assecondato da una scelta ottimale in termini di setup messa in atto dai tecnici del team nel corso del primo “service” della giornata. A rallentare la turbocompressa boema nelle fasi iniziali era stata un’uscita di strada accusata sui chilometri della “Montevaso”, particolare che ha causato la foratura lenta dello pneumatico anteriore destro. Una reazione concreta, quella di Carlo Alberto Senigagliesi, protagonista di un acceso confronto con un’altra delle illustri guide di MM Motorsport, Tobia Cavallini. Il pilota di Cerreto Guidi, tornato al volante della Skoda Fabia R5 dopo più di un anno di inattività, ha concluso l’appuntamento nazionale sul secondo gradino del podio assoluto, condividendo con il copilota Sauro Farnocchia un risultato di spessore e garantendo alla struttura di Porcari un autentico monopolio del podio assoluto, occupato per due terzi dalle proprie vetture “gommate” Pirelli.

Un confronto, il Rally di Casciana Terme, che al suo avvio aveva elevato al comando della classifica provvisoria Alessio Della Maggiora e Valerio Favali, tornati al volante della Skoda Fabia R5 gestita da MM Motorsport. Una “toccata” nella terza prova speciale, in una curva dalla scarsa aderenza, ha compromesso le funzionalità della vettura costringendo l’equipaggio al ritiro. Rimangono, tuttavia, le ottime impressioni destate dal ritorno del pilota sul sedile sinistro della vettura. Sensazioni positive, seppur ridimensionate da uno sfortunato ritiro sui chilometri dell’ultima prova speciale, per quel che concerne la prestazione di Roberto Tucci, al rientro in abitacolo sulla Skoda Fabia R5. Il pilota di Venturina, affiancato da Giampietro Micalizzi, ha improntato la propria performance nel raggiungimento della terza posizione assoluta, distante cinque secondi prima della resa accusata nell’ultima prova speciale e legata ad un problema in via di definizione da parte dei tecnici del team. Una problematica che - tuttavia - non ha intaccato la bontà dei riscontri fatti registrare durante la gara, legittimati da una condotta che ha posto in evidenza l’assoluta capacità di esprimere, da parte del pilota, le potenzialità della vettura e la professionalità di una squadra che - accertata una problematica prima dello shakedown - ha messo in condizione lo stesso di prendere il via della gara in condizioni ottimali. Sfortunato anche l’epilogo che ha visto coinvolto Emanuel Forieri, tornato alla guida della Renault Clio S1600 condivisa con Filippo Alicervi e legato ad un problema riscontrato sull’inserimento della terza marcia, particolare che ha costretto il pilota follonichese alla resa rimandando al Trofeo Maremma ambizioni costruite su un “pacchetto” oramai consolidato che interessa team ed equipaggio.

Dichiarazioni di Cristiano Bianucci, CEO di MM Motorsport: “Un fine settimana che ci soddisfa, non solo per quanto riguarda la prime due posizioni assolute ma anche per quanto espresso dagli equipaggi che, purtroppo, hanno dovuto fare i conti con la sfortuna. Le prestazioni di cui si sono resi protagonisti i nostri piloti, tutti indistintamente, ci hanno soddisfatto a pieno. Come struttura, abbiamo avuto modo di veder confermati gli sforzi profusi nella realizzazione del motore Skoda - il primo della nostra struttura - messo a disposizione di Alessio Della Maggiora. I tempi hanno parlato chiaro, in merito alla sua prestazione ed alle potenzialità della vettura. Tutto questo, a conferma del fatto che MM Motorsport offre un buon prodotto a tutti, un concetto dimostrato sul campo dalle quattro Skoda Fabia da noi curate, performanti in egual misura in un confronto di alta classifica caratterizzato da distacchi ravvicinati”.

Tobia Cavallini da Cerreto si fa valere

Tre piloti nella “top ten” della gara, valore aggiunto di una prestazione corale che ha garantito a Jolly Racing Team un ruolo di primo piano sulle strade del Rally di Casciana Terme, impegno andato in scena nell’intera giornata di sabato nella location pisana. La scuderia larcianese, promotrice insieme a Laserprom015 della manifestazione, è stata parte integrante della seconda posizione assoluta conquistata da Tobia Cavallini, su Skoda Fabia R5.
Affiancato “alle note” da Sauro Farnocchia, il pilota di Cerreto Guidi ha incentrato la sua condotta rivolgendola al raggiungimento del massimo risultato, mancato per soli due secondi in quella che è stata la gara di rientro dopo un anno di inattività. Esaltante la prestazione di Gianandrea Pisani, sulla Renault Clio S1600 condivisa con il copilota Fabrizio Vecoli. Reduce da un “Città di Pistoia” di alto contenuto - sedicesimo assoluto sulla “piccola” Fiat Seicento - il pilota versiliese è riuscito ad insediarsi nell’attico della classifica fin dalle prime battute, proiettando le proprie energie verso una posizione di ulteriore spessore, concretizzata nelle fasi finali di gara. Per il portacolori del sodalizio valdinievole, la soddisfazione di aver centrato il primato nel confronto riservato alle vetture a due ruote motrici. Sesta posizione per Nico Signorini e Leonardo Marraccini, tornato dopo un anno al volante della Peugeot 106 Maxi, vettura che è riuscita ad insediarsi tra le prime dieci classificate. Un confronto, quello riservato alle vetture Kit, che ha visto impegnati anche Sandro Incerpi e Paolo Monti, rallentati nelle prime due prove speciali da un debito di potenza accusato dalla loro Peugeot 106 e prontamente risolto dal team al primo parco assistenza utile. “Top ten” sfiorata da Riccardo Galluzzi ed Andrea Montagnani, su Suzuki Swift S1600, undicesimi assoluti e terzi di classe S1600.

Soddisfazioni sono arrivate anche dai confronti proposti dalle altre classi: nella “A7”, primato per Stefano Leporatti e Maurizio Maccioni, su Renault Clio Williams, al secondo impegno ravvicinato dopo il Rally Città di Pistoia. Nella categoria femminile, il terzo gradino del podio è andato a Maila Cammilli e Sabrina Cintolesi, anch’egli su Williams, con la pilota valdinievolina soddisfatta di aver concluso una gara dall’elevata selettività. Conferme anche nella classe A5 dove il primato è andato a Luca Fagni ed Alessandro Massaro, al volante della Peugeot 106, seguiti - su una vettura analoga - da Maurizio Corsi e Leonardo Matteoni, parti integranti di un risultato globale che ha visto Jolly Racing Team monopolizzare il podio. Vittoria nella classe A0 per Francesco Paolini a Marco Piazzini, con il pilota di Montieri tornato al volante della Fiat Seicento a tredici anni dall’ultimo utilizzo. In terza piazza la Fiat Seicento di Emanuele Baldi e Fabio Santi, con il pilota che ha così interrotto, sul podio, un filone 2019 caratterizzato da sfortunati ritiri. Nella classe N1, seconda posizione per Riccardo Bonistalli e Giuseppe Bernardi, su Rover MG ZR. Stesso risultato per Riccardo Paladini e Federico Buglisi, secondi di A6 su Peugeot 106, con il pilota portacolori di Jolly Racing Team secondo anche nella categoria Over 55.

Il Rally di Casciana Terme ha fatto registrare una percentuale altissima di ritiri, a conferma dell’alta selettività proposta dalle prove speciali “Casciana Terme” e “Montevaso”. A vedere compromesse aspettative da podio, al rientro sui sedili della Skoda Fabia R5, sono stati Roberto Tucci e Giampietro Micalizzi, messi fuori causa da un problema meccanico accusato durante l’ultima prova in programma, quando si trovavano in quarta posizione assoluta.
Un risultato globale soddisfacente che ha garantito a Jolly Racing Team il primato tra le scuderie protagoniste del confronto.



Tutte le notizie di Motori

<< Indietro

torna a inizio pagina