Scuola, l'Ufficio Provinciale di Firenze sospende le chiamate: insorgono i docenti precari

Aule vuote per molte ore durante l'orario scolastico per mancanza di docenti. Ingressi scaglionati per evitare assembramenti a causa dell'emergenza covid-19, ma anche orari ridotti in attesa che tutti i posti vacanti siano assegnati. È questo il quadro della scuola italiana il 23 settembre 2020, ad appena 9 giorni dall'inizio dell'anno scolastico 2020/2021 Un anno scolastico di rinascita, che raccoglie l'eredità dell'emergenza covid-19 da quello precedente. Nonostante il ministro per l'Istruzione Lucia Azzolina abbia a più riprese assicurato che la scuola sarebbe ripartita senza problemi, in provincia di Firenze gli aspiranti docenti in queste ore stanno vivendo un'odissea.

Lo scorso 17 settembre il Ministero dell'Istruzione ha annunciato che quest'anno non si è verificato nessun boom di supplenze: i numeri sono in linea con lo scorso anno. Al 17 settembre si parla già di oltre 110 mila le assegnazioni su poco più di 130mila posti a tempo determinato a disposizione in Italia.

Gli Uffici Scolastici Provinciali (USP), dal 1 settembre, stanno procedendo alle assegnazioni e alle chiamate.

Il 22 settembre dall'USP di Firenze arriva la convocazione per Scuola Secondaria di I e II grado definita Posto Comune. Nella nota diramata in serata sul sito USP si legge: "L'elenco non è completo di tutti gli aventi diritto alla nomina ma soltanto parziale. Tale circostanza è dovuta alla presenza di docenti destinatari di proposta su più classi di concorso e/o ordini di istruzione che devono preliminarmente effettuare una scelta al fine di poter procedere con le nomine successive".

I docenti presenti nell'elenco si organizzano per "prendere servizio". Molti si mettono in viaggio da più parti d'Italia per essere presenti a scuola il giorno successivo. Ma il giorno dopo, 23 settembre, arriva a firma del Dirigente USP, Roberto Curtolo, un nuovo avviso, con oggetto 'Sospensione conferimento incarichi I e II grado'. Ecco il testo: "Sospensione conferimento incarico da GPS Scuole Secondarie di I e II grado - Posto Comune. A seguito di un controllo d'ufficio, si sono rilevate incongruenze che richiedono la revisione dei conferimenti di incarico a tempo determinato da GPS pubblicati con circolare di questo Ufficio prot. 6917 del 22 settembre 2020. Pertanto al momento le proposte di nomine effettuate devono ritenersi sospese in attesa di nuova pubblicazione e i docenti non devono prendere servizio".

Le testimonianze

Al momento della pubblicazione della nota, i docenti presenti negli elenchi, insieme agli aspiranti, organizzati in gruppi social e attraverso i sindacati, sono insorti. Non ci sentiamo tutelati, denunciano a gran voce i prof.

"Avevo preso un biglietto aereo per recarmi al lavoro, non vivo in Toscana", si legge su uno dei gruppi dedicati alle Graduatorie Provinciali di Firenze dei docenti. E ancora: "Avevo pagato il primo mese di affitto". "E ora? Tutto sospeso? "Che ne sarà di chi ha preso servizio?" In ballo ci sono le vite di decine di persone che per accettare il contratto di lavoro mettono da parte casa, famiglia, affetti. I precari della scuola investono il proprio tempo e le proprie risorse nell'insegnamento e in tanti casi devono spostarsi e riorganizzare la propria vita nel giro di poche ore. Molte testimonianze sono simili tra loro e molti raccontano di sentirsi in bilico. Dentro o fuori significa posto di lavoro o restare a casa e, nel caso di una chiamata, la gran parte dei prof non sa quando e se riuscirà a trovare un alloggio.

Proposte di assunzione e form online: cosa è successo

Dopo le immissioni in ruolo dei docenti, avvenute all'inizio dell'anno scolastico 2020/21, l'Ufficio Scolastico Provinciale (USP) di Firenze ha avviato le tornate di chiamate dalle Graduatorie Provinciali Supplenze (GPS).
Per le norme anti-covid decise dal Ministero dell'Istruzione, non sono state possibili le 'convocazioni in presenza', per cui gli aspiranti docenti hanno dovuto compilare un form online e indicare i propri titoli e scegliere una lista di scuole in cui si desiderava insegnare.

I docenti non hanno gradito questa modalità e hanno constatato che anche in altre province questo strumento si è rivelato imperfetto, perché in alcuni casi non vi è stata corrispondenza tra le desiderata dei docenti e le cattedre disponibili.
"Le graduatorie- lamentano alcuni docenti supplenti-, nascono già viziate poiché non vi è stata possibilità di correggere, nel caso vi fossero, punteggi errati e quindi posizioni in graduatoria falsate".

L'USP ha quindi avviato diverse tornate di "chiamate per i posti disponibili", procedendo spedito come richiesto dalle disposizioni ministeriali. Il 1 settembre l’USP ha pubblicato le Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Il 7 settembre sono state pubblicate le cattedre disponibili per il sostegno di I e II fascia. L'8 settembre sono stati pubblicati gli elenchi di posti comuni disponibili di I e II fascia di ogni ordine e grado.

I docenti di sostegno dovevano far pervenire le proprie istanze tramite un form online tra le 8 dell'8 e le 12 del 9 settembre. Mentre i docenti inseriti nella GPS di posto comune di I e II fascia di ogni ordine e grado avrebbero dovuto far pervenire le proprie istanze dalle 8 di mercoledì 9 settembre 2020 alle 12 di giovedì 10 settembre 2020.

Un form nuovo per i docenti e, come denunciato dai prof "senza linee guida" che avrebbe causato anche "errori nella compilazione". Il sito USP Firenze, preso d'assalto da docenti e personale Ata, è rimasto per molte ore offline, a causa di malfunzionamenti, creando disagi.
Il 12 settembre poi sono partite le chiamate su sostegno per le scuole di infanzia, primaria e secondaria di primo grado.

Il 14 settembre, data di inizio della scuola, i docenti precari si sono dati appuntamento davanti all'Ufficio Scolastico di Firenze con un sit-in dal titolo 'Priorità alla scuola', denunciando la mancanza di docenti. Già in quella occasione il Dirigente Roberto Curtolo, aveva rassicurato i prof: "La situazione di emergenza legata al Covid e l'informatizzazione delle procedure di selezione dei supplenti possono ritardare l'arrivo in classe dei docenti, ma tale ritardo è tuttavia una costante dell'avvio dell'anno scolastico. La tempistica per la nomina dei precari non è diversa dagli altri anni. Nella provincia di Firenze i canditati sono 14mila e le posizioni sono 38mila, perché ogni precario ha più di un inserimento in graduatoria. Non c'è mai stato un anno scolastico, anche normale, in cui la partenza delle supplenze sia stata il giorno esatto di inizio delle scuole, un certo ritardo è fisiologico".

Il 21 settembre partono le chiamate per il sostegno per le scuole di secondo grado. Il 22 sono partite le proposte di assunzione per Posto Comune per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

Fino ad arrivare a oggi, 23 settembre, in cui l'USP ha comunicato la sospensione del conferimento per incarichi di primo e secondo grado.

"Chiediamo convocazioni in presenza"

Il gruppo dei docenti presenti nella Graduatoria di Firenze e Provincia ha inviato una lettera all'USP e al Dirigente Roberto Curtolo. Questo il testo:

"Gentilissimi,
in merito al conferimento degli incarichi su posto comune da GPS, e alla successiva immediata sospensione degli stessi, gli insegnanti della provincia di Firenze si sono trovati a vivere l’ennesima situazione surreale e avvilente.
Siamo consapevoli del vostro sforzo e del lavoro che state compiendo per portare a compimento le assegnazioni e garantire la trasparenza delle operazioni, ma il sistema che stiamo subendo, sia noi che voi, non lascia dubbi sulla necessità di una procedura in presenza.
Noi docenti di Firenze chiediamo pertanto di essere convocati in presenza, nel pieno rispetto delle norme sanitarie così come avvenuto in altre province, perché ci venga data la possibilità di esprimere di persona la scelta della supplenza.
Tale soluzione rimane l’unica possibilità per poter raggiungere in maniera non ambigua e rapida l’obiettivo comune di completare le assegnazioni, ed evitare quelle incongruenze che stanno rallentando e complicando il lavoro di tutti".

Secondo fonti interne ai gruppi di docenti, le incongruenze che hanno causato la sospensione del conferimento per gli incarichi, sono dovute in parte a persone a cui erano andate le nomine che si sono rivolte all'USP per segnalare diverse tipologie di "errori".

"Insegnanti assegnatari di incarichi 'al 30 giugno' che hanno segnalato la presenza di incarichi al 31 agosto, o ancora, docenti che avevano chiesto l'assegnazione di un orario di lavoro parziale (o 'spezzone') a cui era stato assegnato un incarico a tempo pieno, o ancora prof che hanno fatto presente di aver ricevuto un incarico sull'ultima sede scelta mentre, dopo un controllo hanno scoperto che la prima scuola di preferenza risultava non ancora assegnata a nessuno, ma era stata data l'ultima sede".

Alcuni docenti, poi, propongono anche una via di mezzo tra le convocazioni in presenza e in remoto: chiamate online. "Nel 2020 le assegnazioni possono essere fatte in digitale. Per chi arriva da fuori regione, l'assegnazione in presenza comporta spese su spese. Non dimentichiamo che chi non è convocato, deve tornare anche a casa".

FLC CGIL Firenze, Sospensioni ed errori: serve chiarezza

FLC CGIL Firenze ha diramato una nota sulla sospensione delle GPS di Firenze.

Siamo corsi immediatamente all'Ufficio Scolastico per avere spiegazioni. L'Amministrazione ci conferma la presenza di errori di vario tipo e nelle prossime ore fornirà aggiornamenti. La situazione sta diventando veramente insostenibile per le colleghe e i colleghi in attesa di nomina, nonché per le scuole fiorentine.

Partito il mail bombing all'USP Firenze, i prof stanno organizzando un nuovo sit-in per chiedere che le loro istanze siano accolte.

Chiarastella Foschini



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