I Ristoratori Toscana incontrano l'assessore Gianassi. L'appello: "Congiunti anche chi si frequenta abitualmente"

Confermare la riduzione delle tasse comunali anche per l’inizio del prossimo anno e trovare ulteriori risorse per sostenere la categoria, messa in ginocchio dall’emergenza Covid. Oggi pomeriggio Pasquale Naccari, Giammarco Guidi e Raffaele Madeo, in rappresentanza dei Ristoratori Toscana, hanno incontrato l’assessore Federico Gianassi e Jacopo Vicini della segreteria del sindaco. “Non chiediamo assistenzialismo, ma un aiuto per affrontare tutti quanti insieme questo difficile momento - afferma Naccari -. Palazzo Vecchio ha abbattuto del 30% la Tari ed ha azzerato la Cosap, ma c’è necessità di fare ancora di più, nella prospettiva di un 2021 ancora più duro. Per questo Gianassi si è detto disponibile a confrontarsi anche con la Regione Toscana per ridurre ancor più la pressione fiscale”.

I Ristoratori hanno chiesto anche il prolungamento della concessione dei tavolini all’aperto. C’è poi il tema dei ‘congiunti’. “Non si è ancora capito cosa significhi esattamente - dice Naccari -. Per noi va benissimo fare tavoli di massimo sei persone e rispettare il distanziamento. Siamo i primi a voler rispettare le regole. Vorremmo che da Firenze partisse la richiesta di considerare come congiunti le persone che si frequentano abitualmente. Noi non siamo vigili. E non possiamo certo controllare le dichiarazioni dei nostri clienti. Abbiamo chiesto anche al sindaco Nardella di farsi portavoce di questo nostro messaggio”. Da parte sua, l’assessore Gianassi, fa sapere sempre Naccari, si è infine reso disponibile a creare un tavolo permanente con la Regione su questi temi. Gianassi ha anche chiamato il capo dei vigili per chiedere che tipo di interpretazione dare al concetto di ‘congiunti’.

Proseguono nel frattempo anche gli incontri tra ristoratori in tutta la Toscana. Dopo Siena e Firenze, giovedì 22 ottobre  alle 10.30 l'appuntamento è a Empoli, al ristorante L'Argonauta.

Fonte: Ristoratori Toscani



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