Cna contro la violenza sulle donne, in 2 anni 14mila euro per i centri di Empoli e Firenze

“Farsi bella non è una colpa”, la campagna di sensibilizzazione contro la violenza alle donne e di raccolta fondi in favore dei centri anti violenza, organizzata da CNA e patrocinata dalla Città Metropolitana di Firenze, ha raccolto globalmente in due anni, tolte le spese, 14mila euro destinati ai centri Lilith di Empoli e Artemisia di Firenze.

Ieri la consegna, alla presenza tra gli altri della madrina della cerimonia, il direttore de La Nazione, Agnese Pini e del direttore di CNA, Fabrizio Cecconi.

30 le donne uccise nella Città Metropolitana di Firenze dal 2006 al 2018. Ai centri antiviolenza però, tra violenza fisica, psicologica, economica e sessuale, stalking, mobbing e molestie sessuali, se ne sono rivolte, dal 2009 al 2019, 8.057.

Poi, ci sono i minori: vittime “indirette”: 40 gli orfani in Toscana dal 2006 al 2018.

E non si pensi che i numeri del “Undicesimo rapporto sulla violenza di genere in Toscana”, curato da centri Antiviolenza e Regione Toscana, siano collegati esclusivamente a culture diverse dalla nostra: il 75% delle donne uccise dal 2006 al 2018 per motivi di genere in Toscana erano italiane.

Non si dispone dei dati definitivi, ma in periodo Covid le violenze sono aumentate.

A ritirare la somma per Lilith, Alberta Bagnoli, imprenditrice empolese e presidente di CNA Impresa Donna.

Fonte: Cna Firenze



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