Studi Aperti... online: ritorna l'iniziativa degli architetti fiorentini


“Open Studi Aperti” torna a Firenze, e in contemporanea in tutta Italia, venerdì 30 e sabato 31 ottobre, in quella che sarà un'edizione speciale dell'iniziativa per le misure anti-Covid: due giornate consecutive di video, dirette streaming e social per aprire tutti insieme, virtualmente, gli studi, mostrare che il lavoro non si ferma e avvicinare il grande pubblico alla figura dell'architetto, in un momento in cui la qualità degli spazi in cui viviamo e lavoriamo si è dimostrata un elemento fondamentale

Gli studi di architettura non si fermano e si “trasferiscono” on line, aprendo in contemporanea per due giorni le loro porte al grande pubblico, a Firenze come nelle altre città italiane. Venerdì 30 e sabato 31 ottobre si terrà la quarta edizione di “Open – Studi aperti in tutta Italia”, organizzata dal Consiglio Nazionale Architetti.

Un'edizione che segna un'importante novità rispetto al passato: quest'anno, per la prima volta, gli studi potranno aprire e presentarsi on line, attraverso una “vetrina virtuale” (studiaperti.com), in quella che sarà un'edizione speciale della manifestazione a seguito della situazione sanitaria in corso, un’occasione per far conoscere anche “a distanza” il mondo dell’architettura ai non addetti ai lavori proprio in un momento di grande attenzione al comfort e alla salubrità degli spazi di vita, un momento in cui la qualità dei luoghi in cui abitiamo e lavoriamo si è dimostrata un elemento fondamentale per la qualità della vita di tutti.

Per due giornate consecutive (ma anche soltanto per un giorno o per mezza giornata, in base alla scelta dei singoli partecipanti) ogni studio aderente all’iniziativa potrà presentare la propria attività ai visitatori della piattaforma attraverso video, dirette streaming, social, aprendo così il proprio studio e mostrando il proprio lavoro. L'obiettivo principale è quello di far conoscere le specializzazioni e gli ambiti in cui operano i singoli studi, sia di piccole che di grandi dimensioni, appena avviati o di consolidata esperienza, nei capoluoghi di provincia così come nei territori più decentrati.

“Questa manifestazione nasce per avvicinare l’architetto al cittadino – spiegano gli organizzatori – mai come oggi è fondamentale far comprendere l’importanza dell’architettura e della figura dell’architetto, ovvero di colui che interviene sullo spazio di vita dell’uomo sia privato che pubblico”.

“Un'occasione per tutti per vedere come il lavoro, la creatività e l'impegno degli architetti non si fermino e vadano avanti anche e soprattutto in questo difficile momento in cui, come abbiamo constatato nei mesi scorsi, l'ambiente in cui abitiamo e lavoriamo diventa ancora più essenziale per la qualità della nostra vita – sottolineano Ordine e Fondazione Architetti Firenze – e un'occasione per gli studi, a partire da quelli più piccoli, per trovarsi e dare un segnale insieme, in un'azione collettiva: gli architetti ci sono e sono pronti a fare la propria parte con tutta la loro professionalità”.

Le precedenti edizioni di “Open Studi Aperti” hanno visto un numero sempre maggiore di studi partecipanti: nel 2019 sono stati più di mille in tutta Italia, fra realtà grandi e piccole, più o meno note. Sempre lo scorso anno, nell'ambito della manifestazione nazionale, Ordine e Fondazione Architetti Firenze avevano promosso un evento diffuso e itinerante con installazioni sparse in diversi luoghi della città, realizzate da studi di architettura selezionati attraverso una call, in un percorso che si era poi concluso con un talk alla Palazzina Reale.

Per conoscere tutti gli studi che aderiscono a “Open Studi Aperti” e gli eventi in programma il 30 e 31 ottobre, è possibile consultare il sito studiaperti.com.

Ufficio stampa Ordine e Fondazione Architetti Firenze
Matteo Francini



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina