Si chiude un altro capitolo della vicenda del mostro di Firenze, forse per sempre. Infatti è stata archiviata l'inchiesta sugli ultimi indagati per gli omicidi delle coppiette. Parliamo dell'ex soldato della Legione straniera Giampiero Vigilanti, 89 anni, e di Francesco Caccamo, 88 anni, medico.
L'opposizione all'archiviazione era stata presentata dall'avvocato dei familiari delle vittime dell'ultimo duplice omicidio attribuito al maniaco di Firenze, i francesi Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveichvili uccisi a Scopeti nel settembre 1985, riguardava in particolare la posizione di Giampiero Vigilanti.
Il gip ha però definito le nuove indagini proposte dal legale "inconcludenti e inidonee a condurre a un diverso esito rispetto a quello prospettato [...] viene richiesta l'escussione di testi che hanno già reso dichiarazioni del tutto vaghe e inattendibili senza indicare la forte della loro conoscenza".
Ritenuti "inidonei a sostenere l'accusa" anche gli accertamenti richiesti relativi "all'appartenenza di Vigilanti ai servizi deviati o ad ambienti criminali di estrema destra, dal momento che, sostiene il gip, "non vi sono elementi concreti che possano ricondurre i delitti oggetto del procedimento alla matrice eversiva".
"Allo stato non sono stati acquisiti elementi indiziari che consentano l'esercizio dell'azione penale", poiché "le nuove indagini scientifiche, svolte in modo serio e approfondito", non hanno consento di acquisire elementi che consentano di sostenere l'accusa in giudizio nei confronti di Vigilanti e Caccamo.
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