L'attuale crisi sanitaria ed economica, deve spingere la politica ad investire una buona parte delle risorse finanziarie, verso la costruzione di un altro modello di sviluppo che tuteli le persone e l'ambiente. La mobilità delle persone e delle merci è direttamente legata a questi aspetti e le scelte che sì andranno a fare in questo settore, non sono neutrali. Lo stato in primis, ma anche le Regioni, devono urgentemente invertire la marcia: da un trasporto che privilegia la gomma, ad un trasporto su ferro. Occorre pertanto concentrare parte consistente delle risorse ai miglioramenti infrastrutturali delle ferrovie, con raddoppi, e volocizzazioni. Il treno deve essere reso competitivo come tempi di percorrenza e a prezzi convenienti per l'utenza. Il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, ha annunciato che Dall'Europa, sono previsti 12,5 miliardi di Euro del recovery fund per la Toscana. L'appello è che si utilizzi buona parte di questa cifra per attuare il sopracitato cambiamento.
Gian Carlo Poli, ex Assessore del Comune di Certaido
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