Ciuoffo a Pago-Pa: "I sistemi devono reggere le crescenti richieste di servizi digitali dei cittadini"

Stefano Ciuoffo

La regione Toscana, nei giorni scorsi, ha ricevuto segnalazione da diversi comuni toscani in merito all’impossibilità da parte dei cittadini di utilizzare i servizi della piattaforma Pago-Pa per effettuare pagamenti in scadenza di tributi locali e in particolare della Tari. L’assessore regionale all’Innovazione digitale e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo, dato che il suo assessorato svolge il ruolo di intermediario tecnologico per Pago-Pa tramite la piattaforma Iris, ha di conseguenza scritto con celerità a Pago-Pa per chiedere l’immediata soluzione del problema.

“E’ impensabile che dei cittadini che vogliano pagare dei tributi non siano in grado di farlo, tanto meno che il servizio di help-desk sia inattivo o non risponda. Per questo ho chiesto a Pago-Pa di renderne conto e di avere quanto prima un appuntamento con i vertici della società”, spiega l’assessore Ciuoffo. “E’ innegabile lo sforzo che a tutti i livelli le amministrazioni pubbliche stanno compiendo per digitalizzare i servizi al cittadino, ma occorre lavorare affinché i sistemi reggano le sempre crescenti richieste di servizi digitali senza alcuna interruzione. Il governo ha annunciato che è stata scelto il 28 febbraio 2021 come scadenza entro la quale gli uffici pubblici forniscano tutti i propri servizi in modo digitale e si rende necessario, quindi, che queste settimane siano all’insegna della collaborazione con comuni e regioni per evitare disservizi”.

Nella lettera si afferma che “il nostro impegno è massimo” e si fa riferimento alla necessità di offrire “ai cittadini informazioni chiare rispetto al disservizio”.

L’assessore Ciuoffo, in ogni caso, a conclusione del proprio commento, evidenzia: “La regione Toscana è pronta a fare la propria parte come ha fatto fino ad oggi con le proprie professionalità interne”.

Fonte: Regione Toscana



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