Covid, Iacopo Melio torna in ospedale

Iacopo Melio
Iacopo Melio

Dovrà tornare in ospedale Iacopo Melio. Il consigliere regionale e attivista per i diritti dei disabili ha annunciato sul suo profilo facebook che mercoledì dovrà fare degli esami "per capire alcune cose legate ai sintomi del Covid, che continuano ad essere forti, e ad una perdita di peso importante che dovrò tenere sotto controllo e recuperare il prima possibile, ritornando a mangiare cibo normale, dato che al momento è più di un mese che vado avanti soltanto a integratori liquidi, a causa della tosse e di problemi di deglutizione".⠀Lo scorso 17 dicembre Melio aveva annunciato di essere positivo al Covid-19, poi il ricovero in ospedale che si è concluso lo scorso 12 gennaio. Purtroppo, però, sarà necessario fare ulteriori accertamenti. È ormai più di un mese che il consigliere regionale sta lottando contro il virus.

"Ci vorrà tempo e pazienza per recuperare ciò che ho perso. E io mi sento molto Peter Griffin quando, di punto in bianco, si dimentica addirittura come ci si mette seduti.⠀Ma lo recupereremo e tutto questo finirà, prima o poi, al di là delle cicatrici che potranno rimanere: e noi torneremo a festeggiare a suon di schifezze e maionese, creando assembramenti meravigliosi dopo la pandemia che sarà diventata un tanto brutto quanto rassicurante ricordo", spiega Melio.

Rimandato, ovviamente, anche il ritorno alle sua attività istituzionali e politiche: "Non sopporto dare bollettini medici personali, ma visto che credevo di poter ricominciare a lavorare, seppur gradualmente, verso la metà di Febbraio, ho voluto aggiornarvi per dire che molti appuntamenti “programmati in testa” saranno ancora posticipati. Non vedo l’ora di tornare attivo al cento per cento, ho un sacco di progetti, idee e proposte da portare avanti che, nei momenti di tregua, fioriscono come non mai.⠀Nel frattempo continuo a fare ciò che posso a distanza, attraverso anche l’aiuto di fidati collaboratori e dei colleghi Consiglieri in prima linea".⠀

Poi qualche dovuto ringraziamento: "Concludo ringraziandovi per i pensieri e l’affetto costante, che di certo non mi fa sentire solo. E soprattutto grazie ancora, di cuore, al primario Luca Masotti e a tutto il personale sanitario del reparto 5A3 del San Giuseppe di Empoli, perché mi stanno seguendo in queste montagne russe faticose in modo attento, premuroso e professionale.⠀Un abbraccio, e fate a modino, che è una brutta bestia e dobbiamo vincere noi."



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