Importante iniziativa per ricordare il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, si è svolta ieri venerdì 5 febbraio 2021, nella Sala Consiliare di San Miniato alla presenza del presidente Marzio Gabbanini, del Vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca, con la partecipazione dell'attore, regista, scrittore, ma soprattutto esperto di ebraismo, Matteo Corradini.
Hanno partecipato in diretta streaming gli alunni delle scuole secondarie di primo grado del Comprensorio del Cuoio e dell’Empolese- Valdelsa. Ben più di 1000 ragazzi hanno potuto comprendere il legame profondo che esiste tra l'immaginario dantesco, in particolare quello dell'inferno ed il dramma della Shoah. Grande emozione sul web e anche per gli interventi delle autorità a partire da Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, del Presidente della Fondazione Cassa di San Miniato Antonio Guicciardini Salini, del Sindaco di San Miniato Simone Giglioli e dell'Assessora alla memoria storica e democratica del Comune di Vinci Mila Chini, nelle cui parole si sono percepiti grande coinvolgimento e un'attenzione specifica ai ragazzi a cui far giungere un messaggio di "non violenza", ma anche la necessità di non dimenticare eventi che hanno drammaticamente segnato la storia recente, perché non abbiano più a ripetersi.
Dopo le parole di saluto del Presidente del Dramma Popolare Marzio Gabbanini, che si è detto particolarmente soddisfatto di aver promosso un progetto vero e proprio su una tematica di così urgente attualità, il Vescovo Andrea ha introdotto l'argomento rivolgendosi ai ragazzi con quella capacità di andare al cuore delle cose che lo caratterizza. Matteo Corradini ha poi portato con estrema gradualità i ragazzi, ma in realtà tutti gli ascoltatori, a individuare, anche visivamente gli aspetti più forti e drammatici di eventi di cui trovare perfetto riscontro nel modo in cui un poeta come Dante ha saputo radicare in noi l'immagine dell’inferno.
I commenti sul web hanno dato immediato riscontro della validità dell'iniziativa e del linguaggio utilizzato per raggiungere il cuore e la mente dei ragazzi.
Il progetto avrà un suo seguito nei tre successivi appuntamenti: il 5 marzo con la partecipazione del musicista Enrico Fink , “ Cantare al buio”, a seguire il 26 Marzo “ L’immaginario visivo tra Dante e la Shoah" "con l'illustratore Gek Tessaro e , infine, il 16 Aprile, “ Guardare la memoria” con Matteo Corradini.
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