Pistoia piange Don Italo Taddei, figura importantissima della chiesa pistoiese. Originario di Limite sull'Arno, è morto a Roma all'età di 101 anni dopo aver ottenuto diversi incarichi di prestigio in Vaticano. Era da ormai anni canonico della cattedrale di San Giovanni in Laterano a Roma. Tra le altre è stato responsabile della consulta vaticana dei migrati e migranti, nonché segretario del cardinale Giovanni Benelli quando era arcivescovo di Firenze, fra il 1977 e il 1982, occupandosi anche di rapporti con la stampa,
Nel 1975 fondò un istituto di accoglienza in via San Biagio in Cascheri per ragazzi orfani o disabili.
Il ricordo di Don Taddei della Diocesi di Pistoia
«Appresa la morte di Mons. Italo Taddei, mi sento dal cuore di esprimere pubblicamente il cordoglio mio e dell’intera Diocesi per questo sacerdote figlio della chiesa pistoiese, anche se da tanto tempo tra le braccia della chiesa di Roma. Così il vescovo Fausto commenta la scomparsa di don Taddei: «in questi anni ho avuto modo incontrarlo proprio a Roma e ne ho ricavato l’impressione di essere di fronte a un grande uomo di Dio, ricco di umanità e di intelligenza. Con una mente rimasta lucida e sveglia fino in fondo, ha superato la soglia dei 100 anni con lo spirito ancora giovane e pieno di amore per la chiesa e per le persone che aveva incontrato nella sua vita, per i “suoi” ragazzi in particolare. La diocesi di Pistoia purtroppo non ha potuto godere della sua presenza in questi ultimi decenni. Sicuramente per questo è risultata più povera e me ne dispiaccio davvero. Sono però molti i pistoiesi che ricordano con affetto questo prete vero e molti sono ancora coloro che hanno ricevuto da don Italo cose importanti per la loro vita. E’ stato un padre, di quelli che ce ne vorrebbero tanti anche tra i sacerdoti. Mentre raccomando al Signore la sua anima, sono grato a Dio per questo prete della chiesa pistoiese che l’ha onorata e che ancora la onora con la memoria della sua testimonianza».
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