Uno studente di 21 anni è morto nella notte dopo essere precipitato dal quarto piano nel centro di Firenze. L’incidente è avvenuto in via di Porta Rossa, intorno alle 3. Il giovane, originario di Monza e studente del Polimoda, si trovava nell'abitazione di alcuni amici, tutti stranieri, anch'essi studenti, per passare la serata insieme. Ancora da ricostruire la dinamica dei fatti. Nella casa i carabinieri avrebbero trovato numerose bottiglie di alcolici, probabilmente consumati dai giovani nel corso della serata. Indagano i carabinieri di Firenze, con il supporto della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale. È stata disposta l'autopsia sul corpo del ragazzo.
Al momento i carabinieri non escludono l'ipotesi del suicidio, ma la ricostruzione della serata e della vita del 21enne non avrebbe fornito alcun elemento per pensare che volesse togliersi la vita. In mattina sono arrivati a Firenze la madre e lo zio.
Studente morto a Firenze, la prima ricostruzione della serata
L'appartamento è stato sequestrato per raccogliere indizi e informazioni per fare luce su quanto accaduto. Sono in corso i rilevamenti della scientifica. Da quanto appreso nell'appartamento al momento dell'incidente vi erano sette ragazzi, di cui tre abitavano nella casa, quattro erano lì per passare la serata. I carabinieri hanno raccolto le prime testimonianze. Secondo quanto ricostruito il giovane aveva bevuto alcolici, ed era stato accompagnato a letto dagli amici. Nella stanza con lui dormiva un altro ragazzo. Successivamente gli amici si sono accorti che lui non era nella stanza e hanno notato la finestra aperta. Hanno quindi dato l'allarme. La finestra dalla quale è caduto il 21enne avrebbe un parapetto molto alto.
Studente morto a Firenze, forse in forte alterazione da alcol
Il giovane sarebbe stato ubriaco o in stato di alterazione a causa dell'alcol. Questa l'ipotesi dei carabinieri che stanno svolgendo accertamenti sul decesso del 21enne, che si trovava a casa di altri studenti del Polimoda e qui avrebbe partecipato con loro a un gioco da tavolo in cui chi sbagliava la risposta doveva bere alcolici. Accompagnato a letto dagli amici in una camera perché il ragazzo sarebbe stato ubriaco o comunque in stato di alterazione proprio a causa dei superalcolici bevuti durante il gioco. Una delle ipotesi al vaglio degli investigatori è quella dell'incidente, un'altra al momento non confermata da alcun elemento, del suicidio. In base alle ricostruzioni ipotizzate dagli inquirenti il 21enne potrebbe essersi svegliato perché colto da un malore e aperto la finestra in cerca di refrigerio ma che si sia sporto troppo, cadendo nel vuoto. La procura intanto ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di istigazione al suicidio ma, si fa notare, è un atto dovuto per poter effettuare gli accertamenti tra cui l'autopsia.
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