Misericordie, la Toscana candida Domenico Giani per la presidenza nazionale

Domenico Giani

Alberto Corsinovi, presidente delle Misericordie toscane, ha incontrato un gruppo di dirigenti di varie Confraternite della regione, con i quali ha condiviso la disponibilità, ricevuta dal dott. Domenico Giani, fratello della Misericordia di Arezzo dal 1976, di porsi al servizio del movimento delle Misericordie d’Italia quale candidato a Presidente nazionale, in occasione del prossimo rinnovo degli organi confederali previsto per il giugno 2021.

All’unanimità è stato deciso di cogliere questa provvidenziale opportunità e procedere alla stesura di una bozza di programma, da condividere prossimamente con lo stesso Giani. Con la sua autorevole candidatura, Giani potrà senz’altro aiutare il movimento delle Misericordie, nato dalla Misericordia di Firenze sorta nel 1244, in un ambizioso programma di rilancio delle proprie attività caritatevoli e di servizio, che contribuisca a superare il delicato momento attraversato.

Per superare difficoltà grandi c’è bisogno di una grande unità che, da questo momento, è compito di tutte le Misericordie costruire insieme.

Ugo Bellini: "Candidatura di prestigio per la presidenza nazionale"

In vista delle prossime elezioni della Confederazione previste per il 19 giugno, la candidatura per la Presidenza Nazionale di Domenico Giani, è stata accolta con favore anche da Ugo Bellini presidente facente funzioni della Confederazione che ha inviato una lettera indirizzata agli organi confederali, alle articolazioni territoriali ed alle Federazioni Regionali per spiegare il motivo del suo appoggio.

“In un momento complesso per il nostro movimento – ha scritto nella lettera Bellini – è con grande piacere e favore che ho ricevuto la notizia della disponibilità data dal fratello Domenico Giani per mettersi a servizio delle Misericordie proponendo la sua candidatura alla presidenza nazionale”. Secondo Bellini, Giani, con la sua esperienza, può davvero dare un contributo determinante al rilancio del movimento “rimettendolo – scrive nella lettera - al centro di ogni comunità e di tutto il Paese”.

Domenico Giani è fratello della Misericordia di Arezzo dal 1976 e, secondo Bellini, “saprà favorire il ritorno all’unita delle Misericordie nonché valorizzare all’esterno il movimento”.

Per questo motivo anche il presidente Bellini auspica che questa significativa candidatura trovi la maggiore condivisione possibile “per quanto mi riguarda – conclude Bellini - tutto l’appoggio e la soddisfazione per la disponibilità del Fratello Domenico Giani”.

Fonte: Federazione regionale Misericordie della Toscana - Ufficio stampa



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