Striscione Pap al San Giuseppe: "Vaccino bene comune"

L’11 marzo, a un anno dalla dichiarazione dell’emergenza pandemica da parte dell’OMS, la campagna No Profit On Pandemic - a cui Potere al Popolo aderisce - ha indetto una giornata di mobilitazione internazionale per porre all’attenzione pubblica le ragioni dei nostri popoli contro quelle di pochi privati.

Sul territorio Potere al Popolo Empolese Valdelsa ha deciso di partecipare alla giornata di mobilitazione con uno striscione attaccato di fronte all’ingresso del Pronto Soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Empoli. «Nessun profitto sulla pandemia! Vaccino Bene Comune!» è il testo dello striscione, che racchiude la nostra posizione e quella della campagna intrenazionale No Profit On Pandemic.

Nonostante i sacrifici richiestici, ad un anno dalla dichiarazione dell’emergenza pandemica, il Covid-19 continua a diffondersi a macchia d’olio e le ultime notizie sulle nuove varianti del Coronavirus ci costringono a spostare ancora in avanti l’appuntamento con la fine dell’emergenza. Il motivo è semplice: finché ci sarà qualcuno che resta tagliato fuori dalla possibilità di proteggersi dal contagio, dalla somministrazione di vaccini sicuri ed efficaci, ci sarà sempre il pericolo di far ripartire la catena dei contagi e la tragedia in cui siamo immersi. Eppure continuiamo ad assistere alla speculazione di pochi colossi farmaceutici che, dopo aver approfittato di fondi e conoscenze provenienti dal pubblico, continuano a decidere chi debba vivere e chi debba morire, chi debba avere accesso ai vaccini, con che tempi e a quale prezzo, arrivando al punto di venir meno agli impegni presi, disdicendoli unilateralmente.

I brevetti sono l’ostacolo che impedisce oggi di sviluppare in tempi brevi il vaccino per tutti i popoli del mondo, come chiesto a gran voce da India e Sudafrica. Ma non è l’unico destino possibile: Cuba, dopo aver dato una mano con le sue brigate mediche giunte anche in Lombardia e Piemonte, con il vaccino Soberana ci indica la via di un’alternativa non piegata al mercato.

Per fortuna anche qui in Europa c’è chi sta provando a imbracciare questa strada. Decine di migliaia di cittadine e cittadini europei stanno promuovendo la campagna No Profit On Pandemic (Nessun profitto sulla pandemia!) per rivendicare:

- Salute per tutte e tutti. Non si può lasciare nelle mani di aziende private il potere di decidere chi abbia accesso a cure e vaccini e a quale prezzo.

- Trasparenza, chiarezza, informazione: i dati sui costi di produzione, sui fondi pubblici investiti, i contratti tra le autorità pubbliche e le multinazionali di Big Pharma devono essere resi pubblici.

- Controllo pubblico: visto che ai vaccini si è arrivati grazie alla ricerca finanziata dalle tasse dei cittadini e delle cittadine, il controllo di queste tecnologie deve rimanere nelle mani del popolo.

- Nessun profitto sulla pandemia: il coronavirus è una minaccia collettiva che richiede una risposta improntata alla solidarietà, non alla volontà di profitto di qualche privato.

Potere al Popolo nel novembre scorso ha lanciato una sua campagna regionale per chiedere maggiori investimenti nella sanità, la ricostruzione di una medicina territoriale per una concreta opera di prevenzione, l’assunzione di tutto il personale generico e specialista necessario e la stabilizzazione dei precari attualmente presenti nel sistema. Una campagna che ha visto anche il confronto pubblico con varie forze sociali e sindacali che hanno palesato le criticità della sanità toscana, forze a cui chiediamo di partecipare a questa mobilitazione per dare vita a un fronte di reale opposizione al governo Draghi, capace di ribaltare la miseria in cui il predominio del mercato ci ha gettato.

Fonte: Potere al Popolo Empoli



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