Enrico Letta segretario Pd, il centrosinistra torna a parlare toscano
L'ex primo ministro, nato a Pisa, si candida a guidare il Partito Democratico, a 7 anni dallo strappo con Matteo Renzi, con l'addio al suo governo. Letta è stato chiamato a gran voce dopo le dimissioni irrevocabili da segretario del partito di Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio.
Con un videomessaggio sui social, è stata avviata la candidatura per Enrico Letta segretario Pd
Enrico Letta così ricucisce lo strappo con il partito dopo la segreteria Renzi e lo sfacelo nato all'interno del centrosinistra dal fallimento del referendum costituzionale. L'elezione di Nicola Zingaretti non ha calmato gli animi. Nel frattempo il paese ha visto nascere due governi di schieramenti diversi con a capo lo stesso primo ministro, Giuseppe Conte, e adesso si trova a fronteggiare il 2021 dopo un anno di pandemia e con molti nodi irrisolti su vaccini, ristori, ritorno a una vita normale.
La sfida a cui è stato chiamato Letta è enorme: ricostruire un partito nel quale le correnti continuano a esistere. Dalla cattedra universitaria a Sciences-Po di Parigi Letta torna in Italia ammantato di un'aura da salvatore, quasi come Mario Draghi lo è stato per il governo italiano.
La richiesta di Letta è di un mandato forte e unitario per riportare i valori del centrosinistra al centro, piuttosto che i nomi e le cariche di governo.
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