Si faceva consegnare la droga a casa, in un complesso residenziale del centro città, dando precise indicazioni affinché la sostanza fosse nascosta dentro il vaso di una pianta ornamentale dell’androne condominiale.
L’uomo, livornese di 63 anni, è stato identificato e arrestato dalle Fiamme Gialle di Livorno che hanno scoperto le modalità di spaccio. L'uomo al momento della perquisizione aveva ammesso di avere solo una dose di cocaina. Ma la versione non combaciava con la presenza di oggetti per il taglio e il confezionamento di droga. Dai coltelli a una bilancia elettronica di precisione, con evidenti tracce di droga sulla scrivania in soggiorno, bancomat e carte magnetiche sporche di cocaina, utili a “preparare” le dosi.
La perquisizione domiciliare, condotta con l’ausilio dei cani antidroga, è durata oltre 5 ore e ha portato al sequestro di oltre 850 grammi di eroina, di 180 grammi di cocaina, di 4 grammi di “speedball”, ovvero un mix di cocaina ed eroina, di 6 grammi di hashish, di 102 boccette di metadone da 100 mg/flacone, di 4 bilancini elettronici di precisione, di 5 coltelli e di 3.400 euro in contanti nascosti all’interno di una cassetta per medicinali.
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