Festa degli Angeli, il nuovo cammino per il futuro dell'identità di Montopoli

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“La tradizione ‘è custodire il fuoco non adorare le ceneri’ - diceva Malher. E il fuoco a Montopoli, Stibbio e San Romano quando parliamo di tradizioni con coloro che le vivono ogni anno non può che essere vivo. Per questo continueremo come amministrazione comunale a fare tutto quello che è nelle nostre possibilità affinché le manifestazioni legate alle attività delle Compagnie e alla Festa degli Angeli siano valorizzate e tramandate alle future generazioni".

Per il sindaco di Montopoli in Val d'Arno Giovanni Capecchi il webinar che ha promosso venerdì 9 aprile scorso e che ha visto in tutto circa duemila contatti, nelle due ore di diretta, non è un punto di arrivo ma di partenza di un percorso in cui il Comune si mette a disposizione per mantenere e rilanciare le tradizioni.

Due ore in cui si sono succeduti i contributi storici di don Luciano Niccolai, che sta preparando un libro sull'argomento, di Michele Fiaschi e di padre Roberto Benamati ma soprattutto è arrivato lo stimolo ad andare avanti in questa direzione, unito al loro sostegno, dal vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato Antonio Guicciardini Salini e dal consigliere regionale della Toscana Andrea Pieroni.

“Nei prossimi giorni prenderemo altre iniziative - spiega Giovanni Capecchi - visto l'interesse dimostrato, perché l'identità dei nostri luoghi è un patrimonio che dobbiamo conservare; il webinar non è un punto di arrivo ma i contenuti emersi possono essere un motivo di ripartenza dopo la pandemia Covid-19 per costruire il futuro prossimo”.

Sono intervenuti inoltre l'Assessore alla Cultura del Comune di Montopoli in Val d'Arno Cristina Scali, i sanromanesi Paolo Tinghi e Paolo e Nara Barro. Ha presentato e coordinato il giornalista Fabrizio Mandorlini.

Fonte: Comune di Montopoli in Val d'Arno

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