Continuano a esserci solo alcuni focolai circoscritti ma l'incendio del centro commerciale Coop di Ponte a Greve sembra essere stato domato definitivamente.
I vigili del fuoco di Firenze hanno proseguito tutta la notte il lavoro iniziato ieri pomeriggio. La struttura di copertura del tetto è per buona parte crollata coinvolgendo l'area del supermercato ed alcuni locali limitrofi.
I vigili del fuoco hanno potuto evitare che l'incendio coinvolgesse anche i rimanenti negozi, che sembra non abbiano subito danni.
In corso ulteriori verifiche strutturali da parte dei tecnici. Sul posto rimangono uomini e mezzi del Comando di Firenze, mentre hanno fatto rientro i vigili del fuoco degli altri comandi.
Commento Lega: "Immagini scioccanti"
Le immagini del rogo sul tetto dell'Unicoop di Ponte a Greve "sono state scioccanti". I consiglieri metropolitani leghisti del gruppo Centrodestra per il Cambiamento Alessandro Scipioni e Cecilia Cappelletti insieme al capogruppo della Lega in Palazzo Vecchio, Federico Bussolin, sono "vicini a tutte quelle persone che hanno subito questa traumatica esperienza e ci congratuliamo con il personale dipendente che è stato in grado in una situazione di emergenza come quella di evacuare prontamente oltre 300 persone, dimostrando grande professionalità e senso civico, facendo in modo che non vi sia stato alcun ferito tra coloro che al momento dell'incendio si trovavano all'interno del centro commerciale".
I tre esponenti leghisti si augurano che "la Magistratura faccia piena luce sulle cause di quanto accaduto anche al fine di evitare che si ripetano episodi come questo, che mettono a repentaglio la vita di tante persone e creano una condizione di disagio e di disservizio soprattutto per quei cittadini a mobilità limitata e anziani che non potranno fruire di un importante centro di approvvigionamento per risorse necessarie. Purtroppo, poi, un nuovo grande danno economico anche per tutte le altre attività all'interno del centro commerciale che va ad aggiungersi ad un periodo già così difficile".
I tre esponenti leghisti si augurano che "la Magistratura faccia piena luce sulle cause di quanto accaduto anche al fine di evitare che si ripetano episodi come questo, che mettono a repentaglio la vita di tante persone e creano una condizione di disagio e di disservizio soprattutto per quei cittadini a mobilità limitata e anziani che non potranno fruire di un importante centro di approvvigionamento per risorse necessarie. Purtroppo, poi, un nuovo grande danno economico anche per tutte le altre attività all'interno del centro commerciale che va ad aggiungersi ad un periodo già così difficile".
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