Interveniamo su quelle che i Sindaci dell’Empolese Valdelsa definiscono “indiscrezioni”. Come riportano gli organi di stampa e televisivi, i risultati dei rilevamenti inquinanti sarebbero tra le 50 e le 100 volte superiore al limite di legge sul tratto Brusciana - Dogana.
Stiamo parlando della leggendaria SRT 429 sulla quale gli stessi Amministratori locali hanno speso la loro credibilità in interminabili campagne elettorali, come si suol dire “ci hanno messo la faccia”. Un’infrastruttura che ha assorbito risorse pubbliche incalcolabili, che è stata commissariata per volere delle stesse Amministrazioni e di cui il Commissario stesso sembra non avere riscontrato, nel corso della su operato, niente di irregolare.
Una circostanza questa che ci porta a supporre che forse i Sindaci sono stati “beffati”, tanto da costituirsi Parte Civile. Non ci sembra una bella posizione per i nostri Amministratori indiscussi del territorio. Non crediamo si possa parlare di “indiscrezione” quando si fa riferimento all’ormai famoso emendamento che avrebbe agevolato lo smaltimento di liquami e che è arrivato fino in Regione Toscana, firmato anche da chi, nell’Empolese Valdelsa, ha ottenuto un importante numero di consensi alle ultime elezioni Regionali. Ci riferiamo ad Enrico Sostegni, attuale presidente della Commissione Sanità del Partito Democratico, che siede nuovamente in Regione Toscana.
Non è una “indiscrezione” che lo stesso emendamento sia stato cancellato subito dopo l’esplosione del caso Keu, come un parente scomodo, liquidato semplicemente come un errore di percorso, dimostrando che a tutti i livelli, per i nostri Amministratori, il caos regna sovrano.
Non è una “indiscrezione” neanche il fatto che già dal 2018 si rilevavano accertamenti per infiltrazioni mafiose per eco reati in varie parti della Toscana, su cui forse sarebbe stata opportuna una maggiore attenzione da parte della politica.
Non è una “indiscrezione” neanche che si sia festeggiato troppo presto la conclusione di una strada che è ancora manchevole del Lotto 3 e che, nella migliore delle ipotesi, vedrà la luce nel 2023, se non nel 2024, con qualche ritardo, in vista delle prossime elezioni Amministrative.
Questa volta ci auguriamo una maggiore morigeratezza. Attendiamo quindi tutti gli esiti ufficiali delle indagini, alle quali non è nostra intenzione sostituirci. Seguiremo con attenzione le misure successive relative a bonifica e risarcimento danni, ma ad ogni modo ci sono già moventi sufficienti affinché qualche Amministratore locale, o regionale, faccia un passo indietro, almeno in segno di rispetto. Anche perché, se non legalmente coinvolti (di questo se ne occuperà la Magistratura), lo si è sicuramente politicamente.
Andrea Picchielli - Capogruppo Lega Empoli / Susi Giglioli - Capogruppo Lega Castelfiorentino
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