Rinviata la discussione in appello contro la decisione del gip sulla scarcerazione negata per Elona Kalesha, 36enne detenuta con l'accusa di aver ucciso i coniugi Teuta e Shpetim Pasho a Firenze. L'udienza è stata rinviata al 29 settembre, la richiesta è giunta dalla difesa per avere tempo per esaminare nuovi documenti depositati dalla pm Ornella Galeotti, titolare dell'inchiesta.
Nei nuovi atti figura l'interrogatorio dell'ex fidanzato di Kalesha, il figlio delle vittime Taulant Pasho, e una consulenza botanica sui resti vegetali risultati presenti sulle valigie nelle quali vi erano i corpi a pezzi dei due coniugi. Ricordiamo che le valigie furono trovate lo scorso dicembre tra il carcere di Sollicciano e la superstrada Fi-Pi-Li, al confine tra Scandicci e Firenze.
La difesa di Kalesha punta sul fatto che non vi sia dna rilevato sulle maniglie delle valigie.
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