Raccolti più di 8mila euro per Ca’ Moro e Montedomini. La soddisfazione di Mazzeo

“Firenze e la Toscana confermano di avere un cuore enorme. L’adesione all’appello lanciato per aiutare le ragazze e i ragazzi del Ca’ Moro a ricostruire il loro ristorante galleggiante è stata altissima. Ieri sera alla Italian Chef Charity Night sono stati raccolti 8mila 400 euro, metà dei quali andranno alla cooperativa sociale Parco del Mulino. Grazie alle cittadine e ai cittadini che hanno partecipato alla raccolta fondi. Grazie a Marco Gemelli de Il Forchettiere, alle associazioni di categoria per l’organizzazione al Forte Belvedere e ai 14 chef che hanno aderito alla serata. Continuiamo ad alimentare la fiamma della speranza, della rinascita e della ripartenza”.

Così il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, commenta il successo della serata di solidarietà che per il quinto anno consecutivo sostiene progetti benefici. Quest'anno, oltre alla ricostruzione del ristorante Ca’ Moro affondato lo scorso 20 agosto, l'altra metà del ricavato è stata destinata a Montedomini.

All'indomani dell'affondamento della barca Mazzeo, insieme al consigliere regionale Francesco Gazzetti, aveva immediatamente lanciato un appello per aiutare i ragazzi della cooperativa che “hanno perso un luogo di aggregazione importante nel quale si sentivano protagonisti”.

Nei prossimi giorni l’Assemblea legislativa discuterà una mozione, di iniziativa dello stesso Gazzetti, come “ulteriore atto di vicinanza e solidarietà di tutto il Consiglio” ma anche eventualmente per sostenere progetti e associazione.

La raccolta fondi è ancora attiva, queste le coordinate per aderirvi: Iban IT17S0200813909000103487785, causale 'Salviamo il lavoro dei Ragazzi del Ca’Moro', indicando nome e cognome. Oppure tramite la piattaforma Gofundme.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa



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