Incanto Etrusco, nuovo percorso multisensoriale al Parco Archeologico di Dometaia

Domenica 19 settembre un nuovo percorso multisensoriale al Parco Archeologico di Dometaia a Colle di Val d'Elsa.

“Si tratta di un progetto che è stato presentato dal Comune di Colle Val d'Elsa in coprogettazione con Giovanni Guidelli e l'associazione Avatar, il Gruppo Archeologico Colligiano e Giacomo Baldini che è il curatore scientifico del Parco Archeologico e del Museo Ranuccio Bianchi Bandinelli - dichiara Cristiano Bianchi, Assessore alla Cultura e alla Promozione e sviluppo turistico del territorio -. Un bando del Consiglio Regionale per la giornata degli Etruschi 2021 arrivata alla sesta edizione e un progetto che ha avuto un finanziamento con 90 punti su 100 per un importo di 4.500 euro, risultando tra i 25 progetti finanziati a livello regionale.

Siamo molto felici di annunciare questo evento che si terrà a Dometaia, nel parco archeologico che per la nostra città e per la nostra storia è molto importante e che quest'estate è stato già teatro di diversi eventi con il Gruppo Archeologico Colligiano e con l'Osservatorio Astronomico dell'Università di Siena.

L'intenzione - prosegue Bianchi - è quella di rendere accessibili i contenuti dell'archeologia e far vivere una necropoli attraverso un'installazione, un vero percorso multisensoriale, una contaminazione tra le arti performative e l'archeologia. Da questo nasce il progetto che speriamo possa avere la funzione di attrarre sempre più visitatori, eterogenei per età, verso questi temi che poi riguardano le nostre origini. Ringrazio ancora l'associazione Avatar, una delle realtà associative più prolifiche del nostro territorio e quindi Giovanni Guidelli e Francesco Grifoni”.

“Chiunque visiterà le tombe capirà l'importanza del popolamento etrusco in questo territorio - L’archeologo Giacomo Baldini - quando qualche mese fa Giovanni Guidelli presentò quest’idea sembrava quasi una follia, quello che Giovanni proponeva era ancora appunto una folgorazione: trasportare a Dometaia qualcosa che non c'era. Soprattutto riuscire a parlare in maniera non convenzionale di Archeologia e di Etruschi mentre il museo che sarebbe il luogo deputato per tutto questo è ancora chiuso per il nuovo allestimento e la riapertura attesa a breve.

L'archeologia raccontata per immagini, per suoni, per evocazioni. Il confronto con Giovanni è stato proficuo perché fin da subito ci siamo trovati su alcuni temi molto belli che in una necropoli trovano il loro compimento. Ne è scaturita una realizzazione che rappresenta un arricchimento per la comunità e anche un viatico per quello che sarà il nuovo museo”.

“C'è una cosa che sta dietro a questo progetto, quest’idea di follia. Devo dire la verità, nel mio mestiere se non ci fosse un po’ di follia, non si andrebbe da nessuna parte - afferma l’attore Giovanni Guidelli - Questo progetto è nuovo perché ci troviamo in un parco archeologico, il bando ci ha dato questa possibilità: poter vedere oltre, provare a sperimentare, far vivere ciò che solitamente raccontano gli esperti in forma scritta.

Ho pensato di supportare questa immaginazione attraverso un percorso multisensoriale. Sentire lo spirito che animava quel luogo ed entrare in un percorso immersivo, in un'esperienza di racconto, un vero storytelling su questo incredibile popolo che ha vissuto in questa parte d'Italia in particolare. Lo abbiamo realizzato traghettando il visitatore in uno spazio temporale di una ventina di minuti e per mezzo di tre o quattro postazioni dove potrà vedere i luoghi di una necropoli, ma con un’evocazione diversa”.

L'appuntamento è domenica prossima 19 settembre, alle ore 18, nel Parco Archeologico di Dometaia.

Fonte: Comune di Colle di Val d'Elsa



Tutte le notizie di Colle di Val d'Elsa

<< Indietro

torna a inizio pagina