La Toscana si lecca le ferite dopo i violenti nubifragi che hanno flagellato il territorio regionale nel corso della giornata di ieri.
A Vaglia la grandinata ha provocato 12 feriti e più di 100 tetti danneggiati, oltre a una decina di persone evacuate. Nella frazione di Bivigliano e nel territorio compreso tra Vaglia e Borgo San Lorenzo si sono registrati anche danni alle auto e alberi sradicati. Al momento stanno operando personale e mezzi dei vigili del fuoco appartenenti al Comando di Firenze, con il supporto dei colleghi dei comandi di Macerata, Siena e Lucca. Sono stati effettuati circa 20 interventi, con altrettanti interventi in attesa e 2 in corso. Gli interventi sono prevalentemente di messa in sicurezza per tegole, alberi, infissi pericolanti e rimozione vetri da lucernari.
In Mugello, secondo Sala di protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, si sono verificati ingenti danni alle colture frutticole di alcune aziende agricole, alle coperture di stalle, agli impianti fotovoltaici e di balle di fieno rovinate. Fortunatamente, l’energia elettrica è stata ripristinata e le strade sono state riaperte.
Situazione grave a Bibbiena (AR), dove è rimasto gravemente danneggiato il tetto di un edificio in piazza Tarlati e molti alberi sono stati divelti dal vento; per il momento alcune abitazioni delle frazioni rimangono senza energia elettrica.
Nel comune di Barga, nel Lucchese, due famiglie sono state evacuate dalla loro abitazione nella frazione di Tiglio: la loro casa è rimasta gravemente danneggiata da una tromba d'aria, tanto che il tetto del palazzo è stato spazzato via dalla tempesta. Non si sono registrati feriti tra gli abitanti della frazione, ma sono state chiuse le strade della zona.
Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, ha fatto il punto della situazione sui disagi che stanno vivendo i cittadini del suo comune.
"Ieri pomeriggio - scrive su Facebook - il maltempo ha colpito il nostro territorio creando alcune situazioni critiche.
La più grave in Via Campigliano, nei pressi del cantiere della Terza Corsia autostradale, dove a causa della pioggia e del vento si è sganciata una condotta provvisoria dell’acqua che si è riversata a valle creando l’allagamento della strada. Ho subito contattato il Rup e l’amministratore delegato di Autostrade, che si sono attivati facendo intervenire immediatamente il personale di Pavimental a ripristinare la viabilità. Già nella serata di ieri la situazione era tornata alla normalità.
Altri disagi - prosegue - si sono avvertiti in varie zone del territorio, lungo la Sp34 all’altezza de Le Gualchiere, in Via di Ritortoli, lungo la Sr222 in località S. Martino e a Villamagna-Case San Romolo dove sono caduti alcuni alberi. A Osteria Nuova si sono verificate mancanze di acqua a causa di un guasto elettrico. Ora la funzionalità degli impianti di Publiacqua è stata ripristinata ma potranno verificarsi abbassamenti di pressione (anche nella zona di Antella) fino al primo pomeriggio di oggi.
Le squadre di Enel sono a lavoro da ieri sera su tutti i vari guasti, che sono stati numerosi in tutta la città metropolitana. Sono stati installati dei gruppi elettrogeni laddove il guasto è risultato troppo grave per essere risolto immediatamente. Qualora persistano dei punti dove le abitazioni siano ancora senza elettricità vi prego di fare ulteriore segnalazione al numero verde di Enel 803.500".
Bugliani (Pd) su Massa Carrara: "Siamo preoccupati, massima solidarietà alle famiglie"
"L’ondata di maltempo che ha investito la Toscana e in modo particolare la provincia di Massa Carrara desta non poca preoccupazione, per l’intensità delle precipitazioni e per i danni provocati. Voglio esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà a tutte le comunità colpite, alle famiglie rimaste senza elettricità per ore e ore, a quelle che sono dovute evacuare dalla propria abitazione e a tutte le attività economiche e produttive che subiranno le conseguenze di questo evento".
È quanto dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Massa Carrara.
"Allo stesso tempo ringrazio le donne e gli uomini delle protezione civile, i vigili del fuoco, tutte le volontarie e i volontari che sono intervenuti tempestivamente. Ancora una volta il nostro territorio è stato colpito da un evento atmosferico violento: rivolgo il mio appello alla presidenza della Regione affinché intervenga dichiarando quanto prima lo stato di emergenza regionale, supportando le popolazioni colpite e il tessuto produttivo del territorio. Negli anni la nostra provincia è stata più volte pesantemente danneggiata da fenomeni di questo tipo: eventi calamitosi fortemente dannosi a fronte dei quali emerge con forza la necessità di rafforzare i territori dai rischi idrogeologici e tutelare l’ambiente".
Fdi: "La Regione valuti la richiesta dello stato d’emergenza"
“Come gruppo di Fratelli d’Italia abbiamo inviato al Governatore Giani una richiesta formale di venire a riferire nell’aula del Consiglio regionale circa i danni provocati dal maltempo in Toscana, e di valutare l’eventualità della richiesta dello stato di emergenza almeno per i territori più colpiti da allagamenti, frane, interruzioni di strade, alberi caduti, blackout elettrici e telefonici, hanno colpito in particolare la provincia di Massa Carrara, ma eventi significativi si segnalano anche nel Pisano e nella Lucchesia” fanno sapere il capogruppo di Fratelli in Consiglio regionale, Francesco Torselli, il vice-capogruppo Vittorio Fantozzi, ed i consiglieri Diego Petrucci e Alessandro Capecchi.
“L’ondata di maltempo, anche se eccezionale, si è abbattuta provocando i danni maggiori in quei territori dove sono scarsi gli interventi di manutenzione e consolidamento. Ci sono strade da mettere in sicurezza, un vasto patrimonio arboreo da curare, montagne e colline che hanno bisogno di manutenzione quotidiana. C’è bisogno di un capillare controllo dell’ambiente e delle foreste. Non possiamo rincorrere sempre l’emergenza serve un piano regionale con interventi importanti e mirati” sottolineano i consiglieri di Fdi”.
“Per anni si è trascurato il patrimonio arboreo, non curando le piante esistenti e piantandone troppe poche e solo per sopperire a quelle malate o cadute. È bastata la prima pioggia autunnale per evidenziare la fragilità del nostro territorio, pensiamo a Firenze o a Montecatini Terme dove sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per il crollo di alberi in mezzo alla strada. Serve una manutenzione attenta e continuata delle nostre strade e spazi a verde, per questo serve un’azione programmata della Regione” sottolineano i consiglieri del partito di Giorgia Meloni.
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