Aou Senese e sindacati, Barretta: "Non è mai mancato il confronto"

Antonio Barretta, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese

Il direttore dell'Azienda ospedaliero-universitaria Senese fa il punto delle unità professionali e sottolinea gli accordi siglati con i sindacati: "Non si può dire che manchi il confronto"


"Il confronto con le organizzazioni sindacali è importante per numerosi aspetti e deve continuare ma non descrivendo la situazione di un’azienda in sofferenza generalizzata". Così il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, il professor Antonio Barretta, incontrando i giornalisti, all’indomani del tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali e la Prefettura di Siena, e precisando che tale descrizione "non è suffragata dai numeri che, nel corso dei tavoli di confronto sono stati forniti alle sigle sindacali. Sono sempre pronto a dare risposte puntuali e precise su ciascuna situazione di eventuale criticità – ha aggiunto Barretta -. Come del resto è sempre stato fatto in tutti gli incontri al tavolo sindacale, ben 17 da gennaio a oggi".

C’è stato un incremento di 164 unità professionali in più, tra tempi indeterminati e determinati, sia tra gli infermieri che tra gli OSS: è questo il saldo tra assunzioni e cessazioni di professionisti all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese tra 2019 e 2021, cioè dal periodo pre-Covid a oggi. Oltre a infermieri e OSS, è stato mantenuto stabile anche il quadro professionale in altri settori come, ad esempio, per i tempi indeterminati, i tecnici di radiologia, che sono passati da 87 a 89, i fisioterapisti, da 17 a 23, e i tecnici di laboratorio biomedico, da 108 a 109. Invece, per quanto riguarda i tempi determinati, ad esempio i tecnici di radiologia, sono passati da 2 a 8 unità.

"Inoltre non si può sostenere che all’Aou Senese manchi il confronto con i sindacati – aggiunge il professor Antonio Barretta -. A seguito dei numerosi confronti, sono stati siglati importanti accordi tra cui, per citarne solo alcuni, l’estensione delle indennità di rischio per le malattie infettive ad una più ampia platea di professionisti esposti al rischio contagio, l’aumento di indennità di pronta disponibilità e di quella di reperibilità notturna, e la revisione degli incarichi di funzione. Ogni volta che ci sono state delle modifiche nell’assetto organizzativo, legate in particolare all’andamento dei ricoveri Covid, la direzione aziendale ha sempre informato tempestivamente le organizzazioni sindacali, confrontandosi preventivamente anche sull’organizzazione dei punti vaccinali. Le organizzazioni sindacali sono state anche informate sulla disciplina aziendale delle sospensioni e degli altri provvedimenti da adottare per il personale non vaccinato segnalato all’Aou Senese dalle Ausl competenti. Poi, confidando nel superamento dello stato di emergenza legato al Covid – aggiunge ancora Barretta -, rimoduleremo il nostro assetto organizzativo per rafforzare con i nuovi arrivi, per la maggior parte assunti a tempo indeterminato, gli ambiti in cui è maggiormente necessario. Un processo – ha concluso il dg Barretta - che va di pari passo con l’adeguamento strutturale e tecnologico del nostro ospedale".

Fonte: AOU Senese - Ufficio stampa



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