Molesta i clienti di un locale, poi aggredisce i carabinieri e danneggia la gazzella: arrestato a Firenze

Avrebbe prima molestato i clienti del locale dove si trovava, poi arrivate le forze dell'ordine, avrebbe inveito contro di loro fino all'aggressione e al danneggiamento dell'auto dei carabinieri. Notte movimentata a Firenze, in zona Ponte alle Mosse dove un uomo di 43 anni, di origine rumena già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato.

La segnalazione alla Centrale Operativa è scattata dopo le 2. Una volta sul posto i militari hanno trovato il 43enne in stato di alterazione psicofisica, dovuta presumibilmente all'eccessiva assunzione di alcolici, che molestava i clienti. Nel tentativo di calmarlo i carabinieri prima sono stati minacciati e insultati dall'uomo, poi aggrediti con spintoni. Di fronte alla gazzella dei militari, l'uomo si sarebbe seduto sul cofano e avrebbe tentato anche di rompere l'asta del tergicristallo. Allontanato immediatamente dai militari, ha continuato nel tentativo di danneggiare l'auto di servizio, provando invano a staccare il paraurti posteriore. A questo punto i carabinieri, con non poche difficoltà e dopo aver ricevuto calci, pugni e spintoni, sono riusciti a bloccarlo e a metterlo in sicurezza dentro l'auto. Ma l'insofferenza al controllo dell'uomo non si sarebbe placata e, con i piedi, sarebbe riuscito a piegare il montante dello sportello, danneggiandolo.

I carabinieri intervenuti, che hanno riportato lievi lesioni, una volta bloccato definitivamente il 43enne lo hanno arrestato per i reati di minacce, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento aggravato. Questa mattina si è tenuto il processo per direttissima: l'arresto è stato convalidato con l'applicazione della misura dell'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.



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