Termosifoni in Toscana: quando e quanto potremo accedere il riscaldamento

quando accendere riscaldamento

Il drastico e improvviso calo delle temperature ha colto di sorpresa gran parte dei toscani, i quali si sono trovati a passare repentinamente dal “giacchetto al giubbotto”. Se fuori casa il clima si fa sempre più pungente, dentro le mura domestiche dovremo aspettare ancora un po' per godere del tepore dei termosifoni accesi.

Quando accendere il riscaldamento: le varie zone della Toscana

Firenze, Prato, Pistoia, Pisa, Lucca, Massa, Carrara, Lucca, Siena e Grosseto, infatti,  per quanto riguarda le zone climatiche italiane e i periodi di accensione degli impianti di riscaldamento, sono classificate in zona D.

Il periodo di attivazione consentito per gli impianti di riscaldamento installati nelle città in zona D va dal primo novembre al 15 aprile, mentre la durata massima giornaliera in cui i termosifoni posso rimanere in funzione è di 12 ore, distribuite in più fasce orarie nell'arco della giornata dalle ore 5 alle ore 23.

Ovviamente, gli impianti termici possono essere attivati in presenza di situazioni climatiche che ne giustificano la messa in funzione, tuttavia anche in questo caso devono una durata giornaliera di massimo 6 ore e con una temperatura ambiente interna massima di 18°C (+2°C di tolleranza) per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e 20°C (+2°C di tolleranza) per tutti gli altri edifici.

In ogni caso, se le temperature diventassero sempre più glaciali, il sindaco con propria ordinanza potrà ampliare o ridurre, a fronte di comprovate esigenze, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, nonché stabilire riduzioni di temperatura ambiente massima consentita sia nei centri abitati sia nei singoli immobili.

In Toscana, però, non vige solo la Zona D: Isola d’Elba e Arcipelago toscano si trovano in zona C, quindi – in condizioni normali – i termosifoni si potranno accendere dal 15 novembre al 31 marzo; mentre per Arezzo, Appennini e rilievi toscani, fissati in zona E, il range concesso al riscaldamento va dal 15 ottobre al 15 aprile.

Ma come viene decisa l’attivazione e la durata giornaliera dei termosifoni? O meglio, come vengono definite le zone climatiche?

Come si può leggere sul sito di Luce e gas Italia, la definizione delle fasce viene fatta tramite i gradi-giorno (GG o gr-g). Essi corrispondono alla somma, in tutti i giorni dell’anno, della differenza (solo quella positiva) tra la temperatura dell’ambiente interno (fissata per convenzione a 20°C) e la temperatura media esterna giornaliera. Ciò significa che più è elevato tale numero, più rigido sarà il clima in quel territorio. Tale indicatore è valutato da comune a comune.

 



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