Riparte il rugby a Montelupo e Gambassi: "L'obiettivo è crescere"

Massimiliano Goretti (foto gonews.it)

Massimiliano Goretti è il capitano dei Berserker, società che riunisce Gambassi e Montelupo: "Sarà una stagione particolare. Positiva la nuova ondata di amore per il rugby"


Il 2021-22 è la stagione della ripartenza per molti sport e anche per il rugby. I Berserker tornano in campo alle 15.30 sabato 16 allo Stadio Lodigiani di Firenze contro la squadra B del Firenze 1931 e calcheranno il terreno di gioco per la prima volta in questo campionato di Serie C. La società che unisce il Gambassi Rugby e l'Unione Rugby Montelupo Empoli è pronta e carica.

Nel girone i Berserker - ufficialmente iscritti come Gambassi Rugby - sfideranno anche Lucca e Pistoia Rugby, con i pistoiesi appuntamento in casa allo stadio di Gambassi Terme. Per ora l'impianto di Fibbiana è fuori uso ma si pensa e si spera di utilizzarlo nel corso della stagione.

"Sarà una stagione particolare. Sarà bello riprendere. Stiamo ripartendo in maniera positiva ma c'è da organizzarsi con tanti giovani e tante nuove reclute" afferma il capitano, il 28enne Massimiliano Goretti, che giocherà in seconda linea quest'anno. Qual è l'obiettivo? Ancora Goretti: "Il nostro è quello di crescere. Siamo ripartiti adesso, tutto ciò che viene è positivo. Affronteremo al meglio il primo girone poi vedremo".

Si riparte ma il rugby non è quasi mai stato fermo: "La nostra fortuna è stata quella di continuare gli allenamenti, pur distanziati, nel periodo di chiusura. Ciò ha permesso a tutti di rimanere legati alla realtà della squadra. Magari altri hanno visto che riuscivamo a allenarci e si sono uniti. Da questo si può dedurre una nuova ondata di amore per il rugby in zona, è positivo".

Il progetto tra Montelupo e Gambassi va avanti da tre anni e si sviluppa anche nel vivaio con i più giovani. "La squadra è molto legata, ci frequentiamo anche fuori dal campo. Siamo contenti di continuare assieme, così ci esprimiamo al meglio. Abbiamo i settori giovanili dall'Under 17 fino a una prima esperienza di Under 5 nata nella chiusura grazie al presidente Pierre Eschylle, che ha mantenuto salda la squadra anche nei momenti più bui" continua capitan Goretti.

Il 2021 è stato un anno splendido per l'Italia a livello di sport. Vincere il Sei Nazioni è quasi impossibile, ma Goretti ci crede? "Beh ci consoliamo con Benetton Treviso in Rainbow Cup. Per il Sei Nazioni la speranza di vittoria è basta, ma aspettiamo i test match, siamo fiduciosi e daremo man forte col tifo".


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