Turismo esperienziale, la Toscana protagonista a Rimini nel segno di Dante

Piero Pelù declama Dante

Il turismo già da tempo non è più fatto di luoghi solo da visitare ma da vivere. E la Toscana diventa protagonista del Ttg Travel Experience di Rimini, il grande appuntamento fieristico che vede in vetrina l’offerta italiana in chiave esperienziale.

Lo fa rendendo omaggio a Dante nell’anno delle celebrazioni del poeta, inaugurando oggi la fiera con un ospite d’eccezione: il cantante Piero Pelù che ha declamato alcuni passi della Divina Commedia.

Lo stand della Toscana alla fiera di Rimini e grande 400 metri quadri e punta su storia, arte, cultura e natura per attirare turisti, con appuntamenti a due tra operatori e aziende, tra chi offre e chi acquista servizi, ed esperienze immerse.

Ad accogliere i visitatori ci sono due grandi bassorilievi girevoli che riproducono il volto del sommo poeta: due manufatti di grande effetto scenico realizzati dalla Fondazione Carnevale di Viareggio, esempio a loro modo della maestria di tanti artigiani toscani. Ci sono anche tre tunnel con altrettanti percorsi fatti di immagini, suoni e profumi che richiamano il mare, il vino, la campagna, le terme e i borghi. E’ la prima volta che in una fiera dedicata all’offerta turistica, insieme alle postazioni degli espositori, viene proposto un allestimento scenografico e sensoriale. Non mancano poi le degustazioni, sulle orme di nuovo di Dante Alighieri, ispirate a cibi medioevali ed assaggi di eccellenze grazie alla rete di Vetrina Toscana.

"Si respira voglia di stupire, di scoprire ed offrire bellezza", commenta Leonardo Marras, assessore al turismo della Toscana. "Questa fiera assume inevitabilmente un valore diverso dagli altri anni, il turismo sta ripartendo al cento per cento e qui, nonostante le difficoltà ancora attuali, l'energia si sente chiaramente”. “Abbiamo scelto questo momento – prosegue - per lanciare la seconda parte della nostra campagna di promozione, dedicata al wellness, e promuovere la collaborazione con Federterme: siamo forti sulla stagione estiva, dobbiamo esserlo sempre più anche nel resto dell'anno e questa declinazione, insieme alle città d'arte, sono la chiave per raggiungere l'obiettivo”. “Complimenti – conclude - a Toscana Promozione Turistica per lo speciale stand che ha realizzato, unico e davvero accattivante, una bella vetrina per chi si affaccia alla Toscana".

Durante la giornata è stato presentato il protocollo d’intesa che rinnova, per il triennio 2021-2024, l’accordo tra Regione Toscana e Regione Emilia Romagna e i rispettivi enti di promozione Toscana Promozione Turistica e Apt Servizi Emilia Romagna. L’oggetto è la promozione e valorizzazione della montagna “tosco-emiliana-romagnola” nel segno di una vacanza attiva e del turismo lento. L’obiettivo è quello di attivare servizi condivisi e partecipare ad iniziative comuni per rafforzarne l’offerta anche in previsione della prossima stagione sciistica.

C’è stato spazio anche per un focus sulla campagna di promozione “Toscana. Rinascimento senza fine” nella sua declinazione ‘nuovo benessere’, occasione per annunciare le opportunità con Federterme del “Bonus Terme”. Quello del benessere è uno degli asset su cui punta la Regione per favorire e attrarre il grande pubblico del turismo nazionale e internazionale: un prodotto turistico già presente nella proposta della destinazione toscana ma che la Regione vuole mettere a sistema abbinando ricerca del benessere psicofisico con la scoperta del territorio.

“Questo protocollo rinsalda un rapporto di collaborazione ormai strutturato, che nel tempo ha dato risultati molto positivi per entrambe le regioni, non ultima l’esperienza delle Vie di Dante” sottolinea ancora l’assessore Marras. “Mai come adesso – aggiunge -c’è bisogno di condividere idee e progetti per ripartire al meglio e costruire uno sviluppo dei territori solido e duraturo; questo vale per l’economia come per il turismo. L’accordo rinnovato oggi è un contributo all’Italia: superare le divisioni e collaborare è essenziale per ridare slancio al Paese, oltre ad essere un esempio di buone pratiche interregionali di cui andare orgogliosi: permetterà di valorizzare al meglio le potenzialità di un’area bellissima come la montagna dell’Appennino tosco-emiliano romagnolo”.

“Prosegue nel segno del turismo green e slow - commenta l’assessore al turismo dell'Emilia Romagna Andrea Corsini - la virtuosa collaborazione avviata con la Toscana otto anni orsono per i progetti “Terre di Piero” e successivamente “Vie di Dante” secondo una linea operativa che da anni ci vede impegnati nell’instaurare rapporti di collaborazione e creare prodotti e promozione congiunta con le regioni limitrofe”. “L’Appennino Tosco-Romagnolo – prosegue - è una risorsa dal potenziale enorme, oggi più che mai alla luce della crescente richiesta di vacanza en plein air e luoghi autentici e incontaminati, e solo facendo squadra possiamo essere competitivi sui mercati turistici nazionali ed internazionali”.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa



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