Ha evaso l'Imu per oltre 15mila euro. Un bagno del litorale di Pisa è finito nel mirino della guardia di finanza di Livorno.
Nel monitorare il corretto uso del demanio marittimo ed i titoli edilizi delle strutture presenti sull'arenile, le fiamme gialle livornesi hanno verificato che lo stabilimento controllato non aveva provveduto all'obbligatorio aggiornamento catastale, conseguente alla realizzazione di lavori di ristrutturazione ed ampliamento, sottraendo tali superfici dal calcolo del dovuto tributo locale.
Al termine dell'attività ispettiva, che ha visto anche la collaborazione del Comune di Pisa e della Sepi (Società entrate di Pisa), è stato rilevato che la società aveva evaso, nel corso del periodo sottoposto a controllo, l'Imu per un totale di 15mila euro, a cui si dovranno aggiungere le previste sanzioni di legge.
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