La mostra fotografica di Piero Marsili Libelli al Teatro Tordinona, curata da Andrea Mancini, offre uno spaccato del teatro delle cantine romane. Che cosa è stato e cosa resta del teatro di ricerca nato a Roma negli anni Sessanta e Settanta del Novecento si potrà scoprirlo dal racconto dei protagonisti: Manuela Kustermann, Ulisse Benedetti, Mauro Barabani Bruno Mazzali, Maria Bosio. Coordina l’incontro Andrea Mancini critico e storico del teatro.
Piero Marsili Libelli inizia la sua professione negli anni Settanta a Milano collaborando alla cronaca nera del Corriere della Sera. Si trasferisce poi a Roma e lavora per il settimanale L’Espresso. Scopre il teatro d’avanguardia e documenta con le immagini quel momento essenziale della ricerca teatrale romana. Le foto sono il racconto di un teatro, ma rappresentano anche la vita di tanti giovani che decisero di impersonare l’arte, la poesia, la letteratura nelle sue varie espressioni tragiche o tragicomiche.
Un fenomeno seguito da appassionati comincia a diventare una “moda culturale” e Ulisse Benedetti fonda al numero 72 di Via Gioacchino Belli, il Beat 72.
Organizzato in un seminterrato del quartiere Prati, il teatro nasce dalla volontà di offrire uno spazio all’avanguardia teatrale e musicale.
Dal teatro alla musica, attraverso il cinema e l’incontro con la poesia della Beat Generation, il Beat 72 fa parlare di sé e registra ogni sera il tutto esaurito. E’ il boom dell’avanguardia anche per richiamo scandalistico dei primi nudi.
Il maledettismo delle cantine comincia a far rima con il divismo. La proliferazione delle cantine cambia anche il volto dell’altro teatro che diventa in molti casi anticamera di passaggio per arrivare alla ribalta ufficiale, ma anche un modo per seguire nuovi itinerari tra lo spettacolo e l’impegno politico.
Tra i protagonisti di quel fenomeno culturale negli anni Sessanta e Settanta, ricordiamo: Carmelo Bene, Leo De Berardinis, Perla Peragallo, Victor Cavallo, Sandro Lombardi, Federico Tiezzi, Mario Martone, Simone Carella, Paolo Hendel. Inoltre, nel 1979 l’Associazione con Ulisse Benedetti, Simone Carella e lo scrittore e critico teatrale, Franco Cordelli, organizzò il primo Festival Internazionale dei Poeti “Castel Porziano” con circa 30.000 persone presenti da cui è stato realizzato anche un film.
I teatri delle cantine, ricavati in cortili e garage, servirono per una sperimentazione artistica totale, fondamentale contributo allo sviluppo e al rinnovamento della poesia, del cinema, della musica e della danza.
Teatro Tordinona Roma
20 dicembre 2021
ore 18,30
Inaugurazione della mostra di fotografie
IMMAGINI DALL’ALTRO MONDO
Le cantine romane di Piero Marsili Libelli
20 dicembre 2021 - 31 gennaio 2022
Incontro ore 19
“BEAT 72” L’AVANGUARDIA TEATRALE ROMANA
Le cantine romane dal 1960 al 1980 dalla voce dei protagonisti
Partecipano
Ulisse Benedetti fondatore Beat 72
Manuela Kustermann attrice e direttore artistico del Teatro Vascello Roma
Maria Bosio regista Rai
Mauro Barabani attore
Bruno Mazzali fondatore del Teatro Alberico
Andrea Mancini curatore della mostra, critico e storico del teatro
Fonte: La conchiglia di Santiago
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