Covid, ristori a 46 realtà sportive dilettantistiche pistoiesi

Sono 46 le associazioni e società sportive dilettantistiche pistoiesi che presto incasseranno il contributo economico stanziato nei mesi scorsi dal Comune di Pistoia. I fondi sono stati ripartiti tra tutte quelle realtà sportive, danneggiate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, che ne hanno fatto richiesta entro la scadenza del 30 novembre e la cui documentazione è risultata aderente a quanto indicato nel bando pubblicato a ottobre.

Per le associazioni e società sportive dilettantistiche pistoiesi sono dunque in arrivo 90 mila euro, che è la quasi totalità delle risorse stanziate dall’Ente per offrire un sostegno finanziario a quelle realtà che, gravemente colpite dagli effetti restrittivi della pandemia, hanno presentato richiesta di contributo. Si tratta di contributi messi a disposizione dal Comune come ristori per le perdite subite e le spese sostenute nei mesi in cui competizioni, tornei e corsi sono stati annullati o fortemente ridotti, e gli impianti sportivi rimasti chiusi, annullando così ogni possibilità di svolgere e portare avanti le attività.

La somma massima richiedibile ed erogabile a ciascuna società, a titolo di contributo, era di 4.000 euro, somma che è stata riconosciuta a otto società, poi a scalare per le altre, secondo le linee di indirizzo e i criteri precisati nel bando.

"Credo che questi ristori rappresentino un sostegno concreto per il mondo dello sport cittadino – sottolinea Alessandro Sabella, assessore alla promozione sportiva –, ma anche una sorta di riconoscimento verso tutte quelle società che, benché messe a dura prova dalla pandemia, hanno saputo reagire e rimanere in campo, continuando a svolgere con impegno e perseveranza un grande lavoro sociale nel territorio".

Le risorse erogate a fondo perduto contribuiranno alla permanenza delle realtà sportive nel territorio comunale, anche a parziale ristoro delle spese sostenute nel periodo primo marzo 2020 - 30 settembre 2021 per utenze (energia elettrica, riscaldamento e acquedotto), canoni di locazione, affitti o indennità di occupazione (ivi comprese le tariffe d’uso degli impianti sportivi) e adeguamento normativo Covid-19 (approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale, sanificazione degli ambienti di lavoro, formazione su rischi/pericoli del Covid-19 e altro) dei locali destinati allo svolgimento dell’attività sportiva.

Il pagamento del contributo avverrà nei prossimi giorni tramite bonifico disposto sui conti correnti bancari o postali che i partecipanti hanno riportato sulla domanda.

Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio Stampa



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