"Non stimo i No Vax ma la Toscana cura tutti". Non usa giri di parole Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Ha parlato a proposito della paventata priorità nelle cure ai vaccinati in caso di ricovero in ospedale per Covid e ha detto: "Sono nel bersaglio dei No Vax, mi hanno inviato pallottole e minacciato di morte. Ho profonda disistima per chi non si vaccina per volontà, ci sono momenti in cui uno deve fare il suo dovere per la comunità. Però c'è un principio superiore etico che dice che tutti devono essere seguiti e curati secondo i principi della sanità universale. Non me la sento di seguire una tesi come la priorità per i vaccinati".
A fronet di un leggero flusso di diminuzione dei contagi e di una stabilizzazione nelle ospedalizzazioni, ha continuato Giani, "possiamo curare tutti con il sistema ospedaliero che in Toscana ha tenuto con il sacrificio di infermieri e medici". Mi sono sentito anche di arrivare all'accordo con quanto veniva rivendicato da loro dal punto di vista economico e per quanto riguarda le assunzioni. Perché in questo momento abbiamo bisogno di un lavoro di squadra. Non era opportuno, anche se abbiamo dovuto rivedere i nostri conti, arrivare ad un clima di tensione con chi lavora negli ospedali".
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