Un'altra pietra miliare di Empoli e dell'antifascismo se ne va. A 95 anni è scomparso Vieri Tani, uno dei partigiani partiti volontari da Empoli per la Guerra di Liberazione nel febbraio del 1945.
Tani, che viveva nella frazione di Pozzale, era una colonna della storia del Novecento empolese. Era presente anche al momento della consegna della Medaglia d'Oro a Empoli come capitale morale dell'antifascismo, assieme a vecchi compagni come Fontanelli o Del Sordo.
Nella vita ha lavorato da tipografo alla Barbieri & Noccioli, attiva dal dopoguerra fino al 2014. Lascia due figli e due nipoti. Domani si terranno i funerali nella chiesa di Pozzale della Beata Vergine Immacolata in Valdorme, la salma riposerà nel cimitero di Santa Maria.
«Caro Vieri ci hai lasciato anche te». Comincia con questa frase il cordoglio che il sindaco Brenda Barnini pubblica sul suo profilo facebook.«Pubblico questa foto – continua il sindaco - che rimarrà uno dei tanti bellissimi ricordi di questi anni, un 25 aprile con te Sauro, William e Rolando a cantare Bella Ciao. Sono felice di essere venuta a casa tua pochi giorni fa, abbiamo trascorso un po’ di tempo insieme parlato dei tuoi ricordi e delle tue paure sulla guerra nuovamente su suolo europeo. Vieri Tani, partigiano partito volontario per liberare i territori ancora occupati, pozzalese e grande compagno. Un abbraccio forte ai tuoi figli e a tutta la tua famiglia. Fai buon viaggio e grazie per tutto quello che ci hai insegnato»
Il PD Empolese Valdelsa ha scritto su Facebook: "Anche Vieri Tani ci ha lasciato e il vuoto diventa sempre più grande. Ciao Vieri, salutaci tanto Sauro, William e Rolando. Che la terra ti sia lieve".
Nella frazione di Pozzale ancora oggi una targa ricorda quei giovani che quasi ottanta anni fa partirono per liberare l'Italia dal nazifascismo. In mezzo a quei nomi scolpiti nel marmo, è presente a futura memoria anche quello di Vieri Tani.
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