Dovrà passare in carcere 2 anni e 8 mesi di reclusione per atti sessuali sulla nipote dai 6 agli 11 anni. Parliamo di un livornese di 46 anni riconosciuto parzialmente infermo di mente dopo il processo. Adesso si trova nel carcere delle Sughere a Livorno. Le indagini partirono dopo la denuncia della vittima, 17enne ai tempi della segnalazione, ma molto più piccola quando cominciò a subire le morbose attenzioni dello zio. Dai 6 agli 11 anni era stata infatti costretta a subire atti sessuali, considerando che i genitori ignari di tutto avevano la fiducia dell'orco. Pensavano infatti che la figlia giocasse col computer con lui. Nel corso degli anni la giovane si è sottratta sempre al parente senza dire niente. Quando però ha visto che le stesse attenzioni dell'uomo si stavano riversando sulla sorella più piccola di 11 anni ha detto tutto ad amici e a un'insegnante, così da attivare il percorso protetto della polizia.
Tutte le notizie di Livorno
<< Indietro
