Con Panduscino e Calzarughe, l'illustratrice Silvia Bonanni porta a Leggenda riciclo e creatività

Silvia Bonanni con Panduscino e Calzarughe

Calzini e guanti spaiati diventano morbidi peluche, i cuccioli da salvare con l'attenzione all'ambiente protagonisti nei libri dell'autrice, ospite al festival della lettura di Empoli


Silvia Bonanni con Panduscino e Calzarughe

Come un vecchio calzino bucato o un guanto che ha perso il suo compagno, possono diventare un animale? come leggere un libro ed entrare nella storia attraverso le immagini? sono tutte domande a cui sa rispondere Silvia Bonanni, promuovendo così nelle nuove generazioni non solo la lettura, ma la fantasia, la creatività, il concetto di riciclo e del consumo consapevole.

Ospite per il secondo anno consecutivo a Leggenda, il festival della lettura empolese, l'illustratrice nei due incontri del 5 e 7 maggio ha portato all'attenzione dei piccoli studenti proprio i temi dei suoi libri, tra creatività e rispetto dell'ambiente. A farle da 'spalla' agli appuntamenti con le classi delle elementari i suoi immancabili aiutanti, il 'Panduscino' e le 'Calzarughe'. I pupazzi, realizzati dall'autrice con materiali di riciclo come appunto un vecchio cuscino e delle calze spaiate, insegnano ai più piccoli come basti seguire il filo dell'immaginazione e guardare le cose con gli occhi della fantasia, perché magicamente ciò che sembrava da buttare possa diventare un nuovo morbido gioco.

Nei laboratori svolti a Leggenda 2022 in veste di autrice, Bonanni ha portato due dei suoi libri per l'infanzia, scritti e illustrati da lei: "Mio fratello è un animale" e "Calzarughe, bodyfanti e altri animali da salvare". Tra le pagine e i disegni dell'illustratrice, messaggi importanti si fondono con il divertimento della fantasia. "Cerco sempre di far passare l'idea del riciclo e dell'ambiente. I cuccioli - che prendono poi vita nella realtà, grazie alla creatività - sono in pericolo, soprattutto per motivi ambientali - spiega l'autrice - come le tartarughe, a causa dei rifiuti abbandonati in mare. Ci tengo a sottolineare agli insegnanti che incontro di approfondire questi temi in classe, per correggere il nostro modo di vivere, cercare di utilizzare meno plastica possibile e aiutare a salvaguardare l'ambiente". Partendo dalle nuove generazioni, l'autrice promuove questi messaggi "sperando sia una goccia che possa essere approfondita nelle scuole".

Oltre ai suoi personaggi, anche i libri di Bonanni sono creati da materiali di riciclo come da vecchie pagine di riviste di moda. Dopo la prima partecipazione a distanza causa pandemia nel 2021, l'illustratrice è tornata a Leggenda ma questa volta in presenza. "Il festival è stato una bella sorpresa, soprattutto dopo gli ultimi due anni è il primo a cui partecipo fisicamente - dice Bonanni - è bello incontrare persone nuove, scoprire città come Empoli che mi è piaciuta molto, incontrare tanti autori e contesti scolastici nuovi".

Tanti piccoli studenti hanno seguito i due appuntamenti: nel laboratorio "Un calzino per Panduscino" bambine e bambini delle elementari hanno potuto fabbricare con le loro mani un morbido cucciolo di animale, grazie ai calzini spaiati. Nel secondo laboratorio "Sono proprio un animale", tratto dal libro "Mio fratello è un animale", con le pagine delle riviste di moda con cui l'autrice ha realizzato le illustrazioni del libro, i bambini hanno potuto trasformare i propri compagni di classe in animali. E anche se sembra strano è vero e tutto grazie alla creatività, come insegna Silvia Bonanni.

Margherita Cecchin



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