Elezioni Pistoia, Pd contro Berti (Lega): "Definì 25 Aprile il giorno più squallido"

“Lorenzo Berti, già fondatore di CasaPound e oggi candidato della Lega a sostegno di Alessandro Tomasi a Pistoia, descrive sui social il 25 Aprile come ‘il giorno più squallido dell'anno’ e data di ‘lutto nazionale’. Quindi la Liberazione dal fascismo é stata una disgrazia, a suo dire. Dichiarazioni inaccettabili per qualunque cittadino democratico. E cosa dice Tomasi che si ricandida a rappresentare i pistoiesi con tali personaggi che si troveranno sulla scheda elettorale accanto al suo nome? Lui e la Lega devono dissociarsi perché affermazioni di questo genere sono inaccettabili e indecorose. Non si può soprassedere. La storia ci insegna che dobbiamo assolutamente rimanere vigili e non trascurare questi segnali d'allarme".

Così Emiliano Fossi, coordinatore della segreteria del PD Toscana, sul post Instagram di Lorenzo Berti, candidato della Lega a sostegno di Alessandro Tomasi a Pistoia, che descrive il 25 Aprile come ‘il giorno più squallido dell'anno’ e data di ‘lutto nazionale’.

Anche il Pd di Pistoia è sul piede di guerra: "Per qualcuno il 25 aprile è giornata di lutto nazionale: lo scriveva Lorenzo Berti, ex Casapound, oggi a sostegno di Tomasi nella lista della Lega. Riteniamo che qui si vada oltre gli schieramenti, e si offenda in modo inequivocabile una intera comunità.

Lo diciamo con le parole del nostro Agostino Fragai: tanto per essere chiari, non utilizzeremo categorie generali (a mio parere pur importanti e decisive come destra e sinistra) per dimostrare l'assoluta inadeguatezza del governo cittadino. Abbiamo l'ambizione di convincere i cittadini pistoiesi sulla base di proposte importanti che parlino a tutti perché di questo, cioè di un sussulto collettivo, c'è bisogno.

Ma quando è troppo è troppo. Se nelle liste che sostengono il sindaco uscente c'è un personaggio che nel giorno del 25 aprile scrive che lui se ne va al mare per passare il giorno più triste dell'anno ( quello che festeggia la liberazione dai fascisti), e di conseguenza dico che anche i fascisti di candidano a governare la città sbaglio? Faccio propaganda perchè non ho argomenti? Pistoia è medaglia d'argento della resistenza, abbiamo da poco dato una sepoltura monumentale al suo partigiano piú famoso, Silvano Fedi alla presenza del sindaco.

Caro sindaco, bisogna scegliere l'una o l'altra cosa perché questa doppiezza è insostenibile. Perché a sorridere a tutti si può offendere anche la memoria di una comunità".

Il sindaco Tommasi: "Mi dissocio e condanno"

"In merito a quanto affermato dal candidato della Lega Lorenzo Berti non solo mi dissocio ma condanno fermamente un comportamento offensivo per la mia città e per tutti". Così il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, candidato al secondo mandato con il sostegno unitario del centrodestra.

"In questi cinque anni ho realizzato insieme al Cudir (Comitato unitario difesa istituzioni repubblicane) tantissime iniziative per la memoria. Non solo, abbiamo per la prima volta riconosciuto la cittadinanza onoraria a Silvano Fedi, al quale abbiamo finalmente dato adeguata sepoltura. Tutti noi, tutta la coalizione, tutta la maggioranza del Consiglio comunale ha dimostrato qual è la propria posizione nel corso di questi anni dando forza alla memoria e trasmettendola alle giovani generazioni.

Maurizio Carrara (Lega): "Condanna totale, ma non possiamo cambiare le liste"

"Rispetto a quando dichiarato dal candidato Lorenzo Berti - dichiara l'onorevole Maurizio Carrara, commissario comunale della Lega a Pistoia - commissario comunale della Lega a Pistoia non posso far altro che dissociarmi totalmente da tali affermazioni. Da parte mia una dura condanna, prima di tutto come custode della democrazia. La nostra storia e i valori di libertà che hanno fondato il paese sono alla base della nostra educazione e i pilastri che ci guidano ogni giorno. Questo non è solo il mio pensiero ma è quello che guida tutti coloro che hanno deciso di metterci la faccia durante queste elezioni.

La responsabilità delle proprie azioni è, e resta anche in questa circostanza, personale. In questo momento, in qualità di commissario comunale della Lega a Pistoia, ho il dovere di tutelare tutti gli altri 31 candidati, donne e uomini che partecipano attivamente alla vita democratica della città e del Paese, che credono nei suoi valori fondanti e che li rispettano ogni giorno con il loro lavoro e con le loro azioni.

La notizia delle dichiarazioni di Berti - aggiunge - arriva puntuale allo scadere del termine ultimo di presentazione delle liste e ci trova impossibilitati a modificarne il contenuto, inficiare questo lavoro sarebbe comunque irrispettoso di tutti gli altri candidati ai quali non possono essere attribuite le colpe o i pensieri del singolo. Aderire alla Lega significa prima di tutto aderire ai suoi valori e questa è una circostanzana che non può mai venire meno".

Fonte: Ufficio Stampa



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