È morto il 17enne di origine marocchina che ieri alla piscina Costoli di Firenze ha accusato un malore poco dopo essere entrato acqua. Il ragazzo, secondo le ricostruzioni, era entrato in acqua iniziando a nuotare e poi improvvisamente era andato a fondo. Soccorso dai bagnini, all'arrivo dell'ambulanza era stato stabilizzato e portato in codice rosso al pronto soccorso di Careggi.
La procura della Repubblica di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati ma con ipotesi di reato di omicidio colposo, per la morte del ragazzo e il pm Christine von Borries ha disposto l'autopsia, che sarà effettuata il 18 giugno.
“Siamo profondamente addolorati di questa notizia. E’ un epilogo che non avremmo voluto mai avere. Ci stringiamo a quanti lo conoscevano e gli volevano bene”. Lo affermano il sindaco Dario Nardella e l’assessore allo sport Cosimo Guccione dopo aver appreso la notizia della morte di un ragazzo di 17 anni che ieri aveva avuto un malore nella piscina comunale Costoli.
“Quanto avvenuto ieri - aggiungono - ha trasformato quello che doveva essere un momento di aggregazione e felicità in un tragica fatalità. Ringraziamo i bagnini e gli altri addetti della piscina che sono stati pronti nell’attivare, in tempi rapidissimi, il protocollo interno e i soccorsi da parte del personale sanitario: il veloce soccorso aveva lasciato in tutti noi una speranza, sebbene le condizioni del ragazzo siano apparse subito decisamente gravi, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare”.
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