Sicurezza nelle Cerbaie, il Consiglio a Fucecchio approva un documento

Tutti uniti per chiedere più sicurezza nei boschi delle Cerbaie e mettere fine al mercato della droga a cielo aperto. Ieri sera il consiglio comunale di Fucecchio, riunitosi in seduta urgente e straordinaria, ha approvato una mozione sottoscritta dal sindaco e da tutti i gruppi consiliari: Orgoglio Fucecchiese e Partito Democratico per la maggioranza, Forza Italia, Gruppo Misto, Lega Salvini e Movimento 5 Stelle per l'opposizione.
I recenti fatti di cronaca, sommati alla continua presenza di spacciatori di stupefacenti, hanno decisamente innalzato il senso di insicurezza nei cittadini e acceso i fari dell'informazione e della politica, anche di quella regionale, sulla situazione che si verifica da anni in questa area naturalistica di pregio al confine con le province di Pistoia, Lucca e Pisa.
Purtroppo le colline e i boschi delle Cerbaie risentono di una situazione generalizzata che in tutta Italia vede il consumo di stupefacenti crescere di anno in anno, con un giro d'affari per le organizzazioni malavitose sempre più redditizio. I recenti ritrovamenti di ingenti quantitativi di droga, in un garage a Santa Croce sull'Arno e in precedenza al porto di Livorno, testimoniano di come la Toscana sia sempre più uno dei crocevia di questi traffici internazionali che proprio nel territorio collinare a nord di Fucecchio ha trovato una piazza di spaccio.
Le forze politiche presenti in consiglio comunale hanno così redatto un documento per chiedere alle istituzioni competenti misure urgenti e straordinarie al fine di contrastare questo fenomeno e restituire così ai residenti un senso di sicurezza che nel tempo è andato perso. Sicurezza che poi, in questo caso, vuol dire anche libertà: libertà di uscire da soli senza preoccupazioni, libertà di rientrare a casa di notte, libertà di frequentare i bellissimi boschi che circondano le frazioni collinari.
In concreto, il documento approvato dal consiglio comunale, oltre a ricordare tutte le azioni messe in campo fino ad oggi, chiede al Prefetto di Firenze la convocazione urgente di un Comitato Interprovinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica che coinvolga nella ricerca delle soluzioni e nell'impiego delle forze dell'ordine anche le prefetture delle province confinanti. Ma non solo. Tra le richieste immediate alle autorità dello Stato c'è anche quella di istituire e coordinare, con il concorso di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, una pattuglia che assicuri senza soluzione di continuità il controllo del territorio 24 ore su 24.
Le richieste del consiglio comunale però non si fermano alle azioni necessarie nell'immediato. Per trovare una soluzione definitiva al problema, anche alla luce delle esperienze pregresse, viene proposta una serie di azioni, tra cui le principali sono:

·         la modifica del regolamento di polizia rurale e urbana per inasprire le pene ai proprietari dei terreni nel caso non ottemperino alla pulizia dei boschi;

·         l'implementazione del sistema di videosorveglianza (che attualmente conta su 50 “occhi elettronici”) con la messa in funzione di nuove telecamere e la verifica di quelle attuali;

·         il proseguimento dell'iter di assunzione di nuovi agenti della Polizia Municipale dell'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa in modo da poterne destinare un congruo numero al pattugliamento delle strade delle Cerbaie, anche con il coinvolgimento costante dell'unità cinofila;

·         il completamento della Nuova Caserma destinata alla Tenenza dei Carabinieri;

·         la convocazione di incontri periodici con i residenti nelle frazioni delle Cerbaie per promuovere una collaborazione attiva della cittadinanza con le forze dell'ordine;

·         l'istituzione in via sperimentale di una Zona a Traffico Limitato (ZTL) su alcune strade, da concordare con i residenti e i proprietari dei terreni;

·         il mantenimento sul territorio, e se possibile l'incremento, delle esercitazioni della Brigata Paracadutisti “Folgore” con una presenza di uomini e mezzi militari;

·         il ricorso ad un'aliquota di personale dell'Esercito, a completamento delle forze dell'ordine, nell'ambito dell'operazione “Strade Sicure” che garantisca un presidio costante del territorio.

Al consiglio comunale straordinario, convocato specificatamente sul tema della sicurezza, ieri era presente anche un buon numero di cittadini che hanno seguito con partecipazione il dibattito in aula.

Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio stampa



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