Consiglio regionale, i numeri del secondo anno: tasso di presenza quasi al 97%

Proposte di legge, di deliberazione, risoluzioni, ordini del giorno, mozioni, sedute delle commissioni ma anche eventi ed iniziative, è stato un anno intenso di lavoro e di idee quello del Consiglio regionale da ottobre 2021 ad ottobre 2022. Il secondo anno di attività del Consiglio è stato illustrato, oggi, in conferenza stampa alla quale hanno partecipato il presidente Antonio Mazzeo con i vicepresidenti Stefano Scaramelli e Marco Casucci, e il consigliere segretario dell’Up Diego Petrucci.

Importanti i numeri dell’attività istituzionale con 45 sedute dell’Assemblea legislativa con un tasso medio di presenza dei consiglieri del 96,8 per cento con 74 atti trattati dei quali 46 approvati, 117 proposte di deliberazione di cui 98 approvate, 411 mozioni delle quali 127 approvate, 96 risoluzioni delle quali 40 approvate e 124 ordini del giorno di cui 42 approvati. E ancora 35 le sedute dell’Ufficio di presidenza (15 telematiche e 20 in presenza) con il 95,4per cento di media di partecipazione. Costante anche il lavoro delle commissioni con 254 sedute (60 telematiche e 194 in presenza) con 423 provvedimenti trattati dei quali 276 approvati.

Nel dettaglio, la commissione Affari istituzionali guidata da Giacomo Bugliani si è riunita 37 volte, l’Agricoltura presieduta da Ilaria Bugetti 42, la Sanità guidata da Enrico Sostegni 40 volte, la Territorio e ambiente presieduta da Lucia De Robertis 31 volte, la Cultura con Cristina Giachi 28 volte, la Controllo affidata all’opposizione, ad Alessandro Capecchi 14 volte, la commissione Politiche europee presieduta da Francesco Gazzetti 14 volte. La commissione per le Aree interne, guidata da Marco Niccolai si è riunita 19 volte, quella d’inchiesta sulle infiltrazioni mafiose presieduta da Elena Meini ha tenuto 10 sedute e infine, quella sulle vaccinazioni contro il Covid, affidata a Vittorio Fantozzi, 19 sedute.

Quattro sono stati i Gonfaloni d’argento consegnati a Rondine, cittadella della Pace, a Samuele Cannas, il giovane studente plurilaureato, al Milite ignoto a 100 anni dalla tumulazione e ad Alice Mariani, prima ballerina alla Scala di Milano. Tredici le targhe e i riconoscimenti tra società sportive e diverse associazioni.

Tanti poi, gli eventi e le iniziative tra tradizione e innovazione, passato e futuro ma sempre con un occhio all’identità e ai valori della nostra regione. Tra tutti la Festa della Toscana che quest’anno ha compiuto 20 anni, celebrati il 30 novembre 2021 per ribadire che la nostra Regione sta dalla parte dei diritti, della libertà, dell’accoglienza e del rispetto dell’essere umano da 236 anni. E per celebrare questa scelta, e per rinnovare l’impegno, attualizzandolo ai tempi che stiamo vivendo, l’edizione 2021 della Festa è stata intitolata “Dall’abolizione della pena di morte alla lotta ai linguaggi d’odio: la Toscana terra di diritti”.

Da ricordare, poi, una festa della donna particolare, dedicata alle ucraine con “Otto donne per l’8 marzo 2021” e con la premiazione di alcune rappresentanti dell’universo femminile per celebrarne impegno, risultati raggiunti, battaglie a favore della collettività e ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche, le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono ancora oggetto in ogni parte del mondo.

In questo anno non è mancato l’impegno verso l’Europa con l’evento “Generazione Europa. I Giovani toscani incontrano Joseph Borrell”. E poi la sera, con oltre 100 comuni toscani che illuminando di blu palazzi e monumenti storici, hanno aderito all’invito del presidente Mazzeo e del presidente della commissione regionale politiche europee Gazzetti.

Sempre presente la pandemia, non poteva mancare quindi il focus sulla sanità con gli Stati Generali della Salute, dalla Toscana le linee per il futuro, una guida per costruire la sanità toscana del futuro, redatta ascoltando cittadini, associazioni, professionisti e amministratori locali. Un percorso partecipativo di un anno, organizzato dalla commissione regionale Sanità, che ha prodotto una proposta di risoluzione approvata in Aula a maggioranza. L’atto affronta i principali nodi del tema salute ed elenca gli “obbiettivi delle politiche per la salute della Toscana, a seguito della consultazione pubblica degli Stati generali della Salute”.

Nel campo della cultura, invece, si è sentita la necessità di individuare gli interventi normativi per adeguare le leggi toscane ai contesti contemporanei. Ed ecco è nato “Fai contare la Cultura. Toscana creativa 2030”, un percorso promosso dalla Regione per una verifica con operatori e istituzioni del settore sulle condizioni in cui si realizza l’offerta culturale oggi e sulle regole che disciplinano il lavoro e il finanziamento dei progetti culturali.

Per i giovani, c’è ‘Ri-Generazione Toscana’, il bando più riuscito del Consiglio regionale. A dimostrarlo i numeri con 2milioni 232mila euro per i progetti di 193 Comuni che ridisegneranno la regione. E ancora per i giovani il Progetto Polis di Libera Toscana che si è aggiudicato il bando del Consiglio regionale ‘Educazione alla Legalità’, istituito con i fondi, più di 70mila euro, derivanti dai rimborsi per l’esercizio del mandato dei consiglieri nel periodo del lockdown.

La Giornata internazionale della Pace, promossa dalle Nazioni Unite, il 21 settembre, è stata celebrata ad Arezzo al teatro Petrarca con il concerto di Simone Cristicchi “Abbi cura di me” con la musica dell’orchestra Instabile di Arezzo e i giovani di Rondine. Sono tornati poi, con una nuova edizione il Premio Innovazione Toscana, una giornata dedicata alle eccellenze imprenditoriali e il Premio Architettura che rimette l’architettura al centro del dibattito come motore di un necessario rinnovamento del territorio toscano.

Forte impulso alla digitalizzazione del Consiglio, secondo l’impostazione data dal presidente Mazzeo fin dal giorno del suo insediamento, con il media center Sassoli e il nuovo sistema di voto in Aula. Un occhio al futuro, invece, con Toscana 2050, un progetto per i prossimi 30 anni: immaginare la Toscana del futuro e dare alle nuove generazioni una regione pronta ad affrontare le nuove sfide. Infine, non sono mancate le mostre ospitate nello spazio Carlo Azeglio Ciampi, in totale 23 le esposizioni tra installazioni, fotografie, pitture e gioielli.

Il Pdf della pubblicazione che racchiude i numeri e il report delle attività dell’ultimo anno del Consiglio regionale è consultabile e scaricabile.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa

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