Next Generation Fest al via a Firenze, interviene anche Chiara Ferragni

Oggi la GenZ italiana è riunita al teatro del Maggio di Firenze per il Next Generation Fest, l’evento interamente dedicato alla Generazione Z, ideato dalla Regione Toscana e Giovanisì. Interamente finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale) e inserito nel calendario dell’Anno Europeo dei Giovani 2022 della Commissione Europea, Next Generation Fest è realizzato in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana e il Teatro del Maggio.

La giornata, definita dai presentatori Veronica Maffei e Nicolò De Devitiis “una maratona” (inizio ore 10.30 termine previsto ore 23.00), è stata aperta dall’intervento del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dai saluti della presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Leyen.

Per il presidente Giani, abbiamo oggi “una generazione che apparentemente non si esprime con movimenti politici nelle piazze ma che è protagonista con delle idee che possono innalzare il livello della nostra civiltà: l’attenzione alla sostenibilità ambientale e la dimensione di un’innovazione economica che attraverso i social e attraverso l’uso delle infrastrutture digitali, sono in grado di offrire il meglio per il futuro”.

La presidente Von Der Leyen ha aperto e chiuso il suo intervento in italiano ricordando la forza della prossima generazione europea: “Durante la pandemia, avete rinunciato a così tanto per mantenere al sicuro le persone più fragili. E oggi state dimostrando una grande solidarietà con l’Ucraina. Ad esempio, accogliendo gli studenti ucraini nelle vostre scuole e università. Quando vedete ingiustizie nel mondo, quando vedete qualcosa che non funziona, non vi lamentate, agite e fate sempre qualcosa per cambiare le cose. Vorrei che l’Europa fosse più simile alla vostra generazione, e che fosse veramente al vostro servizio. ‘Voglio un’Europa per i giovani”.

Europa, Innovazione, Digitale, Sostenibilità, Creatività, Inclusione e Cittadinanza, sono i temi che accompagneranno la giornata. Ripresi subito dal giovane portavoce del Presidente Giani, Bernard Dika, con un intervento sulla potenza ideativa dei giovani, stanco della rappresentazione del giovane annoiato e della “retorica dell’eccellenza” ha ricordato il problema dei NEET e dei progetti messi in campo dalle istituzioni:

Matteo che ha come me 24 anni, ha abbandonato la scuola superiore a 17 anni. Un NEET verrebbe chiamato oggi. Dopo l’abbandono sceglie di iscriversi a un corso di formazione professionale pagato dalla Regione con Giovanisì. Dopo due anni è uscito con in mano un diploma professionale e un posto di lavoro da agricoltore portando avanti quella passione per la terra che ha ereditato dal nonno.”

Dika ha concluso il suo intervento alla platea del Next Generation Fest portando la sua personale esperienza e con un potente invito a non arrendersi alle frasi fatte e a impegnarsi per cambiare le cose:

“Ogni volta che mi presento tutti restano sorpresi: “ma come? Così giovane e già cosi impegnato?” E questo mi fa capire quanto sia stato fortunato ad aver conosciuto, proprio da studente delle scuole superiori, il Presidente Eugenio Giani, senza il suo coraggio non sarei qui oggi. Non ponetevi mai limiti ragazzi, non c’è meta che non possa essere raggiunta da chi ha il coraggio di sognare! ‘Siete la generazione precariato, non prenderete mai la pensione, starete peggio dei vostri genitori, lasciate l’Italia che è meglio’. Anche basta con queste frasi. Se la realtà cosi come è non va è perché nessuno l’ha mai cambiata. Basta arrendersi e rassegnarsi ad una realtà evidente, basta parlarne, cambiamola!”

Svelato il nome dell’ospite misterioso: Chiara Ferragni, che è intervenuta in videomessaggio per ringraziare la Regione Toscana del premio a lei assegnato: “Per me è importante rappresentare e comunicare con i giovani perché sento che le nostre idee e i nostri valori non siano rappresentati a dovere in questa società. Spero di poter continuare a dar voce a chi non ce l’ha e sono super orgogliosa di ricevere questo premio.”

Il Next Generation Fest ha anche la sua foresta. Tra Kenya, Camerun, Madagascar, Tanzania. A rendere possibile questa operazione di sostenibilità ambientale e sociale del pianeta è la partnership dell’evento, in corso al Teatro del Maggio di Firenze, con Treedom, l’azienda fiorentina che permette a persone e imprese di piantare alberi in tutto il mondo e seguirne online la storia.

L’annuncio arriva quando sul palco sale Federico Garcea, ceo e founder di Treedom.
Treedom ha regalato 150 alberi di cacao, cacao tefrosia, leucena, grevillea, markhamia. Cinquanta di questi sono stati donati ad altrettanti speaker della giornata. Gli altri 100 a ragazze e ragazzi presenti in sala, che inquadrando il qr code proiettato sullo schermo principale, hanno deciso di “adottarne” uno. Come ricorda Garcea nel corso del suo intervento, “ciascuno può dare un nome e riceverà foto, localizzazione gps della pianta e aggiornamenti nel tempo su impatto sociale e ambientale nell’ambiente in cui è l’albero è stato piantato”.



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