Una 15enne di Firenze sarebbe stata violentata nei mesi scorsi in casa di un ventenne dopo essere stata adescata da un coetaneo della vittima, compagno di classe. A settembre la giovane ha rivelato il terribile fatto ai genitori e da lì è partita la denuncia ai carabinieri. I militari di Scandicci hanno perquisito il ventenne e il 16enne di Firenze, riscontrando elementi che collimavano col racconto della giovane.
La giovane, compagna di classe del minore, sarebbe stata invitata durante una serata assieme a un'amica. I quattro hanno bevuto alcolici e il 16enne avrebbe molestato la coetanea e ne avrebbe abusato. Una volta fuori da casa, la giovane ha raccontato all'amica cos'è successo e in seguito ai genitori.
Il giovane, secondo quanto ricostruito dalle indagini, avrebbe anche tentato di convincere la compagna di scuola a non presentare denuncia alle forze dell'ordine, addirittura offrendole in cambio del denaro.
Sul minore si indaga per presunta violenza sessuale, sul maggiore la posizione è da verificare.
L'indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica per i Minorenni, nella persona del Procuratore Antonio Sangermano, e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario (sostituto procuratore dottoressa Benedetta Foti).
Il procedimento penale nei confronti degli odierni indagati è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo.
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