Fa una chiamata nell'area esterna, la pizzeria chiude: liberata da carabinieri e vigili del fuoco

Era impegnata in una conversazione telefonica nell’area esterna della pizzeria e non si sarebbe accorta che il locale stava chiudendo. È stato necessario l’intervento di una pattuglia dell’Arma e dei vigili del fuoco lunedì verso le ore 15.30 per liberare la donna rimasta chiusa all’interno di una pizzeria di Pistoia di via Atto Vannucci.

La segnalazione è arrivata al centralino del 112 ed immediatamente sul posto sono arrivati i Carabinieri, supportati anche da una squadra dei vigili del fuoco. Il timore, infatti era che la ragazza, fortemente spaventata, potesse accusare un malore.

I militari hanno quindi avviato le ricerche del titolare dell’esercizio commerciale provandolo a contattare telefonicamente e presso l’abituale residenza, senza successo. Dopo circa 1 ora, quando tutto era pronto per forzare la porta d’ingresso della pizzeria e liberare la cliente, le squadre di soccorso sul posto sono riuscite a contattare un condomino del palazzo ove ha sede la pizzeria, custode di una copia delle chiavi di una porta secondaria del negozio, riuscendo finalmente così a liberare la sfortunata avventrice.

La cliente, spaventata ma in buone condizioni di salute è stata identificata e successivamente sentita dai militari. La malcapitata ha raccontato di aver avviato, dopo aver consumato un trancio di pizza ed una bibita, una conversazione telefonica al proprio cellulare stando seduta ad un tavolino nella parte esterna della pizzeria per poi avviarsi tranquillamente all’uscita ed imbattersi nell’amara sorpresa, ovvero la porta del locale chiusa a chiave e le saracinesche abbassate. A seguito della disavventura la donna che ha rifiutato le cure mediche, ha ammesso di essere stata distratta dall’uso del cellulare.

 



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