Mostro di Firenze, l'avvocato di Malatesta: "Riaprite le indagini"

Pietro Pacciani durante il processo sul caso del cosiddetto "Mostro di Firenze"

"Riaprite le indagini sul Mostro di Firenze". Arriva nuovamente la richiesta, c'è un nuovo sviluppo in uno dei casi di cronaca più discussi d'Italia.

L'avvocato Alessio Fioravanti ha chiesto la riapertura per conto di Luciano Malatesta, fratello di Milva. Quest'ultima venne trovata senza vita assieme al figlio di 3 anni nella sua auto sulla strada di Poneta a Barberino Tavarnelle. Era il 20 agosto 1993. Milva Malatesta era

"Un filo rosso legherebbe la morte di Milva Malatesta, del suo bambino Mirko e del padre Renato ai delitti del mostro di Firenze e a quelli delle prostitute fiorentine avvenuti negli anni '80" afferma il legale. "Milva Malatesta era figlia di Maria Antonietta Sperduto, la donna che accusò Mario Vanni e Pietro Pacciani di averla violentata, e di Renato Malatesta, che fu trovato impiccato la vigilia di Natale del 1980 nella sua abitazione di Sambuca".

Fioravanti, figlio di quel Pietro che difese Pacciani nell'inchiesta, continua: "C'è un nesso tra una delle vittime del mostro di Firenze e la morte di una delle prostitute, rimasta insoluta. Studiando la documentazione, io e i miei collaboratori abbiamo trovato un dettaglio significativo. Ma di più non posso dire, sono in corso indagini coperte da segreto istruttorio".



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