Keu, il punto sulle bonifiche tra 429 e Pontedera. Monni: "Quadro rassicurante"

(foto gonews.it)

"Sulla 429 continuiamo a monitorare i pozzi e le acque superficiali nelle canalette di scolo, per ora non abbiamo trovato nulla. Il keu è stato trovato al Green Park di Pisa e all'aeroporto militare pisano, quest'ultimo però è già stato ripulito". A parlare è Pietro Rubellini, direttore generale di Arpat. In Regione si torna a discutere del caso keu e si fa il punto sulle bonifiche.

Delle tredici aree oggetto delle indagini, due sono già state bonificate. Come afferma l'assessora all'ambiente Monia Monni: "Peccioli è stata messa in sicurezza, la 429 in sicurezza temporanea, sono tutte situazioni diverse tra loro, alcune sono più complesse. Il sito di Pontedera e quello di Bucine non sono più nella disponibilità della famiglia Lerose, ma sono gestiti da un amministratore giudiziario". La Regione collabora con la magistratura: "Pretendiamo che chi ha responsabilità e ha inferto una ferita così profonda alla Toscana paghi".

Arpat continua dunque una serie di approfondimenti sulla base dei materiali messi a disposizione della procura. Dalla Regione fanno sapere che i monitoraggi di acque sotterranee e superficiali sono costanti. Ancora Monni: "Il quadro restituito dagli approfondimenti è rassicurante. Per ora non entro nel merito di quali siano le soluzioni migliori, tipo i carotaggi vicino al terreno, mi affido a chi lo fa di mestiere".

Per quanto riguarda Pontedera, assicura Monni, "le prime operazioni di rimozione dei rifiuti partiranno nella giornata di lunedì prossimo, mentre sul sito di Bucine stiamo terminando lo screening per individuare le priorità su cui intervenire nell'immediato". Sulla possibile chiusura degli interventi entro il 2025 aggiunge: "I tempi dipendono dalla complessità dei lavori che si vanno a compiere. In alcuni casi saranno bonifiche, alcune saranno rimozioni dei rifiuti, e altre messe in sicurezza permanenti, ma in quella tempistica ci stiamo".

“Stiamo procedendo con determinazione - dice il presidente Eugenio Giani - con le bonifiche. Indubbiamente già l'intervento di giovedì  a Pontedera è un fatto molto concreto, ma contemporaneamente abbiamo deciso di portare nella variazione di bilancio di aprile 10milioni  di euro, 5 milioni sul 2023 e altri 5 sul 2024 che si uniscono a 5 milioni di quest’anno. L’obiettivo è avere risorse  e provvedere alle  bonifiche sulle quali siamo molto determinati e impegnati. È importante che ci sia da parte della Regione questo ulteriore impegno economico  che unito alle indicazioni  e al lavoro prezioso  di Arpat porti alla messa in sicurezza  dei siti in modo da frenare quelli che possono essere gli effetti dannosi sulla salute”



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