Sanità: audizione di Massimo Braganti, proposto per guidare Estar

Enrico Sostegni

La commissione Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd), ha ascoltato questa mattina Massimo Braganti, proposto dal presidente della Regione Eugenio Giani come nuovo direttore di Estar, l’ente di supporto tecnico amministrativo della sanità toscana. Estar, lo ricordiamo, è il punto di riferimento per gli acquisti, i contratti, le forniture, di tutto il sistema sanitario regionale toscano ed è scaduto l’incarico dell’attuale direttrice, Monica Piovi.

La Commissione ha trenta giorni di tempo per esprimere parere sulla nomina decisa dalla Giunta, e lo farà nella seduta della prossima settimana. “Ho sollecitato l’audizione per non allungare i tempi visto il momento delicato che sta attraversando Estar, alle prese con le risorse del Pnrr – ha spiegato Sostegni -. Ringrazio a questo proposito la direttrice uscente, Monica Piovi, che ha lavorato con grandissimi impegno e competenza”.

Braganti ha illustrato in Commissione il suo lungo curriculum: allo stato attuale è direttore della Asl di Perugia ed è stato direttore della sanità dell’Umbria e direttore dell’Asl di Udine. Anche in Toscana ha già ricoperto l’incarico di direttore amministrativo dell’Azienda ospedaliera Meyer di Firenze, di direttore amministrativo delle Ausl Toscana di Prato, Grosseto e Firenze, della Usl Scandicci, della Usl Toscana Centro (dove è stato anche direttore di dipartimento) e ha inoltre ricoperto un ruolo analogo a quello che avrà in Estar quando, tra il 2005 ed il 2006, è stato alla guida di Estav Centro, ente che si occupava dell’area vasta Toscana centrale, prima che le funzioni di acquisto per la sanità venissero centralizzate a livello regionale.

Ha poi, sollecitato anche dalle domande dei commissari, illustrato quelli che ritiene essere gli interventi su cui puntare particolarmente l’attenzione. “Dobbiamo attivarci sulle funzioni di magazzino e logistica, che hanno presentato alcune criticità anche perché sono diversi i livelli di centralizzazione nelle tre Asl – ha spiegato – mentre la partita della gestione degli stipendi sta funzionando. Altro settore su cui riflettere è quello della tecnologia e della condivisione delle procedure informatiche su tutto il territorio”. Ulteriori questioni nodali, ha proseguito, sono le procedure concorsuali, in una fase in cui i posti sono superiori ai professionisti disponibili, e il livello tecnico di specializzazione dei funzionari che seguono le gare.

Più in generale, ha concluso Braganti, “la filosofia da osservare è che Estar è un ente a servizio delle aziende, con un occhio alle problematiche di natura economica. Dobbiamo conciliare al meglio la standardizzazione, che permette un risparmio, con la qualità delle prestazioni”.

Il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani, intervenuto in Commissione successivamente, ha commentato che la sua scelta è caduta su Braganti “dopo aver visto vari curricula e aver valutato la sua grande esperienza anche in relazione alle questioni che interessano Estar”.

Fonte: Toscana Notizie



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