C'è la prima 'giornata scientifica' di Arpat 2023, sul linguaggio del cambiamento climatico

Si terrà domani, 22 febbraio, la prima delle giornate scientifiche 2023 di Arpat, iniziativa di formazione realizzata in collaborazione con le Università della Toscana e finalizzata a fornire momenti di confronto collettivo sulle grandi sfide ambientali del presente. In particolare la giornata di domani sarà dedicata a ‘Le parole del cambiamento climatico’, inserita nel più ampio progetto ‘Cambiamenti climatici: conoscere per agire può mettere al sicuro il nostro futuro’. 

“Con un riscaldamento globale di 1,5° - spiega l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni - nei prossimi due decenni il mondo affronterà rischi climatici molteplici e con grande probabilità eventi metereologici estremi, sempre più difficili da gestire. Per questo la conoscenza del fenomeno e la consapevolezza su cause, effetti ed azioni da intraprendere per tentare di gestirlo e contenerlo sono sempre più essenziali. Anche le parole sono importanti, così come divulgazione scientifica, comunicazione e informazione ambientale. Iniziative come quella di domani aiutano a fare chiarezza e stimolare il dibattito nel mondo tecnico-scientifico. Auspico che le gorbate scientifiche proseguano, con una sempre maggiore interazione tra Arpat ed il mondo delle Università”.     

Il seminario di domani, aperto a circa 200 iscritti, inizierà alle ore 14,15 con gli interventi del direttore generale di Arpat Pietro Rubellini e dell’assessora regionale Monia Monni. Seguiranno gli interventi scientifici del prof. Marco Biffi, ordinario di linguistica italiana dell’Università di Firenze e di Francesca Maltagliati, dottore di ricerca del Dipartimento di lettere a filosofia dell’Università di Firenze. 

Nel corso delle giornate scientifiche 2022 sono stati affrontati diversi temi: il diritto al clima e la giustizia climatica, l’analisi e la gestione degli eventi estremi nella città, gli stress che impattano sugli ecosistemi marini, la microplastica nei fiumi ed infine il tema della carbon neutrality.

Le giornate scientifiche del 2023 iniziano con il tema del linguaggio legato al cambiamento climatico, la differenza tra il ruolo dell’informazione e della divulgazione scientifica attraverso l’analisi dei testi. Il percorso proseguirà con giornate dedicate a temi di carattere tecnico-scientifico come l’impiego delle fonti energetiche alternative.

Fonte: Toscana Notizie



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina