Giornata degli infermieri, Giani con i neolaureati: "Toscana orgogliosa"

Sono una ventina i nuovi infermieri che hanno prestato giuramento, dando così simbolicamente avvio alla propria professione. La cerimonia si è tenuta in occasione della Giornata internazionale dell’infermiere, che cade il 12 maggio: l’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia ha infatti organizzato un appuntamento che ha voluto rendere omaggio alla professione nel presente e nel futuro. Nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze il Giuramento è stato anticipato da un evento formativo dedicato all’infermieristica odierna e alle sfide poste dal Pnrr. Nella mattinata è stata invece ricordata la fondatrice dell’infermieristica moderna, con la deposizione di una ghirlanda sulla statua di Florence Nightingale nel chiostro di Santa Croce.

"Il 12 maggio 1820 è nata Florence Nightingale, fondatrice dell'infermieristica moderna: in questa data si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dell’Infermiere – spiegano da Opi Firenze Pistoia -. Il nostro ordine ha voluto celebrarla quest'anno mettendo in evidenza gli obiettivi del Pnrr per gli infermieri, con la programmazione toscana per declinare la Missione 6, mentre gli infermieri neolaureati hanno prestato il loro giuramento di ingresso nella professione".

L’incontro, moderato da Maristella Mencucci componente della Commissione d’Albo Infermieri di Opi Firenze Pistoia, si è aperto con i saluti di Eugenio Giani presidente della Regione Toscana, Sara Funaro assessore comunale al Welfare di Palazzo Vecchio, Nicola Armentano capogruppo Pd a Palazzo Vecchio, Alessandra Innocenti consigliera comunale di Firenze, Donatella Lippi professore ordinario dell’Università degli Studi di Firenze.

A seguire la lezione frontale “Le sfide odierne dell’infermiere”, a cura di David Nucci presidente di OPI Firenze – Pistoia. Poi la lettura magistrale “Infermieri e PNRR” di Carlo Mochi Sismondi presidente Forum PA e la presentazione del video “Essere infermieri oggi” di Tommaso Guido.

"Oggi si celebra la Giornata internazionale dell’infermieri ma anche la nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’infermieristica moderna – commenta David Nucci presidente di OPI Firenze – Pistoia -. Già a quei tempi le sue idee erano innovative e oggi continuiamo ad avere bisogno di quello stesso spirito innovativo per poter sviluppare i nuovi sistemi assistenziali. Il mio augurio va a tutti gli infermieri che lavorano costantemente, anche in periodi non facili per la professione, sotto stress, ma sempre con dedizione a fianco dei cittadini. A tutti i neo laureati infermieri va il nostro benvenuto in questa famiglia professionale e l’augurio di fare bene nella loro sfida per il futuro".

La tavola rotonda è stata moderata da Lisa Ciardi direttrice della testata Infermierinews “Essere Infermieri oggi: le sfide del PNNR”. Sono intervenuti Monica Marini dirigente con funzione di coordinamento dello staff Direzione sanitari, welfare e coesione sociale della Regione Toscana, Elisabetta Alti vicepresidente Omceo Firenze, Franco Alajmo del Tribunale per i diritti del malato, coordinatore regionale e coordinatore assemblea territoriale di Firenze di Cittadinanza Attiva.

Per l’Università degli Studi di Firenze Amedeo Amedei presidente Clmsio, Laura Rasero professore di MED 45, Maria Cristina Canavese direttore Attività Formative CLI. E ancora Mirco Gregorini direttore Dipartimento Infermieristico dell’AOU Meyer, Angela Brandi direttore Dipartimento Infermieristico Ostetrico dell’AOU Careggi, Paolo Zoppi direttore Dipartimento Infermieristico ed Ostetrico dell’Azienda USL Toscana Centro. Le conclusioni saranno affidate a Laura D’Addio presidente della Commissione d’Albo Infermieri di Opi Firenze Pistoia.

 Alla cerimonia era presente anche il presidente della Toscana Eugenio Giani è intervenuto all’inizio dell’evento per portare i saluti della Regione. E’ stata l’occasione per ricordare, da parte sua, l’importanza degli infermieri nella sanità pubblica toscana. “Quasi ventiduemila persone di cui la Toscana è orgogliosa – ha sottolineato  Giani -  parte di quei 57 mila dipendenti che lavorano nel servizio sanitario regionale, a cui vanno aggiunti i professionisti delle residenze per anziani pubbliche e convenzionate, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta”. “La Toscana – ha ribadito il presidente – è per una sanità pubblica e universale che non lasci indietro nessuno. Al Governo chiediamo maggiori risorse per la sanità pubblica e  la salute dei cittadini. Intanto noi vi investiamo più di quello che arriva dal fondo sanitario nazionale: complessivamente oltre otto miliardi di euro ogni anno”.  

La giornata internazionale degli infermieri ricorda la nascita, il 12 maggio 1820 proprio a Firenze, di Florence Nightingale, la fondatrice delle scienze infermieristiche moderne.



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